RIVA. Alla fine non c’è stato il tanto temuto braccio di ferro. Gli automobilisti, turisti ma anche residenti, hanno potuto usufruire della “valvola di sfogo” all’ex Cattoi per parcheggiare l’automobile. La proprietà, gli imprenditori Hager e Signoretti, avevano deciso, venerdì scorso, di riaprire l’area mettendola gratuitamente a disposizione di chiunque volesse e ne avesse necessità per lasciare la macchina senza pagare un euro. Una decisione che ha scaturito la reazione della Polizia locale che per un intero giorno, sabato, aveva “presidiato” la stradina di ingresso al parcheggio, trasformata di recente, dalla Provincia, in pista ciclabile. Il pugno duro, però, è durato solo sabato perché già domenica in moltissimi hanno potuto parcheggiare nell’area e ancor più ieri, quando si contavano centinaia di mezzi.

«Su sollecitazione di molti rivani - commenta il consigliere comunale della Lega Pier Giorgio Zambotti - rivolto un pubblico ringraziamento ai privati che hanno riaperto il parcheggio, facilitando la vivibilità della città in questi giorni di traffico caotico, e questo nonostante l’atteggiamento dell’amministrazione comunale che, se andiamo a ben vedere, sempre più cittadini non capiscono e tantomeno condividono». (gl.m.)