Riva. Questo è il momento della calma e della prevenzione. E anche della solidarietà. La maggior parte dei locali pubblici della città hanno abbassato le serrande, su invito del Governo centrale. Tante persone sono costrette a casa, per decisione del proprio datore di lavoro o per quarantena preventiva. La volontà di arrestare l’avanzata del Covid-19 è entrata nella nostra vita quotidiana con la forza di un uragano, spazzando via tutte le nostre abitudini. In città, alcun negozianti di generi alimentari, per non far mancare l’approvigionamento di cibo e bevande, hanno deciso di avviare un servizio di consegna a domicilio della spesa. Un modo efficace per limitare al massimo lo spostamento delle persone per un contenimento dei contagi.

Ed ecco che Frizzera alimentari, all’angolo fra via Ardaro e via Cannella, organizza un servizio di consegna della spesa a domicilio. Così pure anche il negozio di frutta e verdura Bonora a Varone. Idem anche Genesifrutta, in via Zandonai, sempre a Riva. Nella zona di Arco invece troviamo il servizio “drive through”, passando direttamente al locale, oppure a domicilio e asporto del risto-pizzeria I Sapori, in via Santa Caterina.

A Riva spicca anche l’iniziativa della parrocchia, rilanciato sui social network.

«Avere fede non significa non avere momenti difficili, ma avere le forza di affrontarli sapendo che non siamo soli», recitano le parole di papa Francesco. I giovani della Comunità di Riva del Garda - si legge nella locandina d’avviso - si rendono disponibili per andare a fare la spesa o qualsiasi altro servizio possa essere necessario a chiunque, per vari motivi, debba rimanere a casa in questi giorni. «Ogni contatto tra il giovane volontario e la persona che chiede aiuto avverrà seguendo un protocollo di prevenzione e attenzione verso ogni possibile contagio», viene anche precisato. Per la salute di tutti. Per qualsiasi richiesta e necessità è possibile contattare don Mattia al numero 0464/552749 o 346/5345403.