La pro loco della Val di Ledro punta a trasformarsi in Apt
LEDRO. La pro loco di Ledro potrebbe presto trasformarsi in Apt. La clamorosa novità è inserita nella manovra finanziaria in discussione, in questi giorni, nell’aula del consiglio provinciale dove la...
LEDRO. La pro loco di Ledro potrebbe presto trasformarsi in Apt. La clamorosa novità è inserita nella manovra finanziaria in discussione, in questi giorni, nell’aula del consiglio provinciale dove la giunta trentina e il Governatore Rossi hanno portato l’ultimo assestamento di bilancio della legislatura prima della fine del mandato. L’ultima parola, comunque, spetterà a Ledro.
Se il consiglio provinciale darà il via libera al provvedimento il Consorzio per il Turismo della Valle Di Ledro avrà la possibilità di tramutarsi in una vera e propria Azienda di promozione turistica con tutte le prerogative e i benefici conseguenti. L’obiettivo è affidare alla pro loco margini di manovra ancora più ampi nella promozione del territorio ledrense che ogni anno registra numeri sempre più importanti sotto il profilo delle presenze turistiche. Proprio la capacità attrattiva della vallata fra Molina e Tiarno di Sopra ha reso necessario porre in essere la trasformazione del Consorzio in una realtà con maggiori competenze, disponibilità e poteri: la pro loco ledrense registra numeri più alti (presenze e arrivi) rispetto a molte altre Apt provinciali. Da qui la scelta di mutarne il “dna” affidandole ulteriori responsabilità. Una volta ottenuto il via libera della Provincia la palla passerà al consorzio ledrense che dovrà scegliere se procedere o rimanere nella forma attuale. In caso di trasformazione in Apt servirà come prima cosa uno statuto e quindi la struttura societaria nella quale dovrà essere presente il Comune di Ledro che potrà essere affiancato da chiunque abbia un ruolo o degli interessi in ambito turistico, dal negozio alla guida.
C’è da capire perché non sia stata valutata l’opportunità di una sorta di “fusione” con l’Apt del Garda Trentino (ipotesi presa in considerazione in passato) anche se nulla vieterà, in futuro, eventuali sinergie fra i due ambiti territoriali.