Fraglia rivana, in campo anche Meneghelli 

Domani l’assemblea con la scelta del nuovo direttivo: l’ex presidente dell’Apt in gara per la presidenza


di Aldo Cadili


RIVA. È tempo di consuntivi, immancabilmente sulla “cresta dell’onda”, per la Fraglia Vela Riva. Domani pomeriggio, nella sede dei Giardini di Porta Orientale, si svolgerà l’assemblea annuale ed il presidente del club fragliotto Giancarlo Mirandola illustrerà agli oltre 200 soci l’attività svolta nel 2017 inserendola nel resoconto dell’ultimo quadriennio del quale è stato il responsabile operativo. Si provvederà, inoltre, al rinnovo delle cariche sociali.

Per la ben nota “vivacità” che caratterizza la comunità rivana, saranno in lizza due liste, una in cui è candidato anche il presidente uscente Mirandola e che, secondo le previsioni, dovrebbe ottenere la maggioranza delle preferenze, ed un’altra in cui spunta, un po’ a sorpresa, il nome di Enio Meneghelli, già presidente dell’Apt e noto ristoratore, che si è tesserato di recente. Nella stessa lista è presente anche Ciro Giampiero Mercurio, possibile outsider nella successiva corsa alla presidenza. Infatti, non sarà l’assemblea ma il nuovo direttivo a decidere, in seguito, il nome del presidente. E anche per Mirandola la rielezione passerà, inevitabilmente, dal responso elettorale. «Nel corso del nostro mandato - commenta il presidente uscente - abbiamo rispettato la tradizione vincente di questo storico sodalizio sportivo che quest’anno festeggia il novantesimo di fondazione e rappresenta una collaudata realtà benacense. Con la nostra attività apprezzata negli ambienti velici di tutto il mondo abbiamo contribuito a far conoscere la città altogardesana tanto che, quando nelle varie latitudini si menziona la nostra Fraglia, la si abbina sempre alle attrattive di Riva del Garda. Ribadisco il mio concetto che la Fraglia si “regge come un tavolino su quattro gambe”: regate, promozione ed agonismo giovanile, attività sociale e gestione del porto». Per le regate il presidente ricorda che nel passato quadriennio si è puntato al livello agonistico con l’organizzazione di eventi sempre più qualificati e la partecipazione di classi veliche d’avanguardia ed equipaggi plurititolati. Tra i successi, l'imminente Meeting Optimist di Pasqua con circa 1.400 regatanti. Per il susseguirsi di richieste internazionali le competizioni si svolgono a getto continuo dalla primavera all'autunno. L'attività promozionale giovanile e le squadre agonistiche con il guidone fragliotto delle imbarcazioni Optimist e Laser costituiscono il fiore all'occhiello del club che è attestato dai continui risultati da podio. «Per statuto a questo settore sono destinate grandi risorse - conclude Giancarlo Mirandola - che consentono di divulgare il mondo della vela in vari ambiti privilegiando quello scolastico».













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