Alto garda e ledro. Primi, timidi segnali di riapertura e, con essa, di ritorno alla normalità: da lunedì 20 aprile porte aperte ai centri di raccolta rifiuti e alle aree di raccolta delle ramaglie, che erano stati chiusi in ottemperanza alle disposizioni legate alle strategie di contenimento del contagio. La nuova ordinanza provinciale ha infatti autorizzato i territori a riprogrammare la gestione del servizio e l’alto Garda ha riorganizzato l’intero comparto.

Tuttavia, per ovvi motivi di sicurezza, si è ritenuto opportuno limitare l’apertura ad un solo centro per comune: gli orari sono rimasti inalterati rispetto a prima, ad eccezione del centro di Drena, che sarà aperto martedì 21 e 28 aprile dalle 14 alle 17 e sabato 2 maggio dalle 9 alle 12.

Come sempre sarà consentito il conferimento dei rifiuti che non possono essere ritirati nel normale servizio porta a porta e in quello stradale. Tuttavia, a causa della situazione venutasi a creare all’indomani dell’adozione delle misure volte a contenere l’aumento dei contagi, andranno osservate scrupolosamente alcune misure di sicurezza: l’accesso alle aree sarà consentito solo ed esclusivamente a due utenti alla volta muniti di documento di identità, purché si mantengano costantemente distanti almeno due metri; gli utenti, che dovranno attendere il loro turno all’interno dell’autoveicolo con cui sono giunti e non potranno entrare negli uffici per nessun motivo, dovranno scaricare i rifiuti in piena autonomia seguendo puntualmente le istruzioni degli addetti; ovviamente le persone positive al Covid-19 e quelle in quarantena non potranno accedere ai centri; i censiti di Arco potranno ritirare i sacchi per la raccolta dell’indifferenziato in località Baltera (aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 17), visto che la stazione di trasferimento alla Maza sospenderà il servizio. Va da sé che per osservare queste nuove disposizioni i tempi del conferimento verranno rallentati: le autorità raccomandano dunque di utilizzare i centri di raccolta solo per effettiva necessità e di limitare al massimo, nei limiti del possibile, la produzione di rifiuti straordinari. Nel caso però vi fosse qualsiasi altra necessità, rimane attivo il numero verde 351.20.87.537 dalle 9 alle 15 dal lunedì al venerdì per ottenere ogni informazione al riguardo. G.R.