«Bene le opere, ma ora si pensi alla periferia»
RIVA. In merito al vasto programma di opere pubbliche che verrà realizzato a Riva del Garda nei prossimi anni (di cui abbiamo dato conto nell’edizione di ieri), interviene con una riflessione il...
RIVA. In merito al vasto programma di opere pubbliche che verrà realizzato a Riva del Garda nei prossimi anni (di cui abbiamo dato conto nell’edizione di ieri), interviene con una riflessione il consigliere comunale della Lega Pier Giorgio Zambotti.
«I numerosi lavori pubblici che finalmente, almeno si spera, andranno a termine a Riva - scrive Zambotti - non sono altro che vecchi progetti frutto di un disegno della città ormai superato, naturalmente servono ma bisogna pensare ad altro. Sicuramente basta costruzioni faraoniche ma interventi mirati di riqualificazione della periferia dove di fatto vive la maggior parte dei cittadini per aumentarne la qualità della vivibilità e ridurre la differenza con il centro. Fa bene il sindaco Mosaner - prosegue il consigliere comunale - a dire che non vuole sentir parlare di quartieri periferici a Riva ma bisogna dimostrarlo con i fatti e purtroppo la realtà attuale è che c'è una netta divaricazione tra il cento le aree limitrofe. Sicuramente poi bisogna riattivare l'edilizia popolare o a canone contenuto comprimendo l'espansione delle case vacanza, indispensabile anche uno spazio strutturato per i giovani e molto altro. Insomma c'è una città da ridisegnare in base alle nuove esigenze dei rivani, di tutti però che, si stanno evidenziando in questi anni, ridefinendo e ristrutturando possibilmente l'esistente. Insomma quelli in fase di attuazione dovrebbero essere gli ultimi grandi lavori perché Riva - conclude Pier Giorgio Zambotti - ha bisogno di una profonda e incisiva opera di piccole ristrutturazioni che faccia sentire sempre più a suo agio i residenti e gli ospiti».