Bastione, al via i lavori dell’ascensore panoramico 

Dal 3 settembre il cantiere per realizzare le opere di difesa Bernardi: «L’obiettivo è concludere entro la fine del 2019»



RIVA. È iniziato il conto alla rovescia per l’inizio dei lavori dell’ascensore panoramico per il Bastione. Nei giorni scorsi, infatti, la Lido Immobiliare, presieduta da Giacomo Bernardi, ha firmato il contratto per la realizzazione delle cosiddette “opere di difesa”, intervento che farà da prologo alla messa in cantiere dell’ascensore vero e proprio. Ad aggiudicarsi i lavori è stata la ditta Dinamic Geo di Mezzolombardo, con un ribasso del 22% sulla base d’asta di 378mila euro, per un importo quindi di 290mila euro. Il cantiere verrà aperto il 3 settembre, con il termine previsto entro il 2 novembre.

Insomma, il primo mattone dell’opera – il cui iter è stato seguito in gran parte dal predecessore di Bernardi, l’avvocato Andrea Dalponte – è stato messo. Ma al mosaico, come spiega Bernardi, manca ancora un tassello fondamentale, ovvero il via libera al contributo provinciale che dovrebbe coprire il 50% dei 2,8 milioni di costo complessivo dell’ascensore panoramico. L’intervento dell’ente pubblico è ritenuto un passaggio necessario per la sostenibilità del progetto, mentre per il restante 50% – ha spiegato il presidente della Lido Immobiliare – verrà acceso un mutuo della durata di quindici anni. Non appena ci sarà la certezza del contributo (la speranza è nell’arco di poche settimane), verrà pubblicato il bando per l’ascensore, che sarà assegnato all’offerta economicamente più vantaggiosa. «La speranza – spiega Bernardi – è di pubblicare il bando a fine ottobre e nella primavera del prossimo anno iniziare i lavori dell’ascensore che dovrebbe durare circa otto mesi». Insomma, se il cronoprogramma sarà rispettato a fine 2019, inizi 2020 l’opera sarà pronta per l’inaugurazione.

L’ascensore panoramico avrà come obiettivo la valorizzazione del Bastione, oggi raggiungibile solo a piedi ma un tempo collegato alla città con una funivia: famose la cartoline, spesso riproposta sui social network, che la ritraggono. Secondo il business plan approntato dalla Lido, si calcola che l’ascensore panoramico possa attrarre ogni anno circa 200mila persone: il ticket sarà di 2 euro a tratta. L’ascensore, privo di operatore, avrà una cabina in cristallo con un portata di 25 persone e avrà uno sviluppo di circa 190 metri, che verranno percorsi in meno di 2 minuti (circa 2 metri al secondo, ma sulla tempistica peseranno le soluzioni progettuali).

«Sarà un’offerta turistica in più per il nostro territorio e un modo per valorizzare i beni della Lido», commenta Bernardi, che pensa anche al ristorante-bar che si trova sul Bastione. Chiaro che il valore della locazione del bene in mano alla Lido, una volta approntato l’ascensore, lieviterà in modo consistente. (g.f.p.)

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