Ragazzi scomparsi: “Nessun dato contrario al fatto che siano vivi”
Avvocato Cecchettin: “Non c’è nessuna certezza, ma adesso servono risultati dalle ricerche”. Il giallo sull'avvistamento dell'auto in Alto Adige
LA SCOMPARSA. Tracce della Fiat Punto nera in Alto Adige e in Austria
VENEZIA. "Non abbiamo ad oggi dati certi, nemmeno per affermare che Giulia, in ipotesi, sia trattenuta dall'ex fidanzato contro la sua volontà. Ma non vi è neppure alcun elemento contrario per dire che i ragazzi non siano vivi". Lo dice l'avvocato Stefano Tigani, il legale che sta assistendo la famiglia di Giulia Cecchettin, la 22enne scomparsa da sabato scorso dopo essersi incontrata con l'ex fidanzato Filippo Turetta.
Tigani non commenta le indiscrezioni su presunti avvistamenti nel Nord Italia della Fiat Punto su cui si trovavano i due ragazzi. Conferma però che, dalle informazioni date alla famiglia, si ritiene che l'ultima rilevazione elettronica attendibile del passaggio della vettura risalga a domenica mattina, intorno alle ore 9, sulla strada (la 51 di Alemagna) che da Cortina porta a Dobbiaco.
"Noi vogliamo solo che tornino. Certo - conclude - essendo passati ormai cinque giorni di ricerche ininterrotte, senza nessun risparmio di forze, vorremmo, auspichiamo, che arrivino finalmente risultati concreti".