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Prove di disgelo dai due assessori di FdI. Cia: "Io contento delle mie deleghe"

Francesca Gerosa e Claudio Cia non sono seduti ai banchi della giunta. Ma dopo lo strappo del commissario Urzì con Fugatti, la candidata vicepresidente dice: «Nessuno ha mai detto che l’istruzione non è importante»



TRENTO. "Nessuno ha mai detto che l'istruzione non è importante. Anzi, è vitale, perché ci crescono i nostri figli, che sono i cittadini e sono il nostro futuro. È stata strumentalizzata come percezione che l'istruzione per noi non sia importante. Assolutamente non è così". Lo ha detto Francesca Gerosa (FdI), assessora all'istruzione e alla cultura, oggi (24 novembre) a margine della prima seduta del Consiglio provinciale di Trento, parlando con i giornalisti della crisi tra il suo partito e la Lega.

Lo strappo con Fugatti da parte del commissario di Fratelli d'Italia Alessandro Urzì ("Usciamo dalla giunta") sembra lontano.

Gerosa si è accomodata tra i banchi assieme ai colleghi di partito e di maggioranza, così come Claudio Cia, non negli scranni della giunta provinciale. "In questi mesi, come candidata, mi sono occupata di tutte le tematiche importanti per il Trentino. Alcune hanno competenze economiche, altre no, ma comunque per il Trentino tutto è fondamentale", ha aggiunto. Quindi, ha detto l’assessora, "io sono pronta a occuparmi di ciò che mi verrà dato. Le trattative sono in corso, ma per questo c'è un commissario che se ne occupa". 

"So che stanno lavorando le segreterie per chiudere la questione il prima possibile. Io sono contento dei miei assessorati, perché sono assessorati che si occupano in particolar modo delle persone più in difficoltà: penso alla disabilità, penso alla casa". Lo ha detto all'Ansa Claudio Cia (Fratelli d'Italia), assessore alla casa, alla disabilità, alla mobilità e ai trasporti, commentando le sue deleghe e la crisi che si è aperta tra il suo partito e la Lega a margine della seduta del Consiglio provinciale. "È ovvio, per la mia storia professionale e politica sicuramente avevo il sogno di fare l'assessore alla sanità. Però gli assessorati sono decisi dal presidente insieme ai gruppi politici", ha aggiunto. Sul lavoro tra le segreterie di Fratelli d'Italia è Lega, Ciao ha detto "è un lavoro serio e quindi presumo che la soluzione sarà alla fine onorevole per tutti".













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