Piogge in esaurimento, ma diverse strade ancora chiuse in Trentino
Ecco la situazione aggiornata a metà pomeriggio. A Villa Lagarina allagamento del sottopasso ferroviario (foto Pat)
TRENTO. In Trentino la perturbazione degli ultimi giorni è in fase di esaurimento su tutto il territorio. Per questioni di sicurezza - informa la Provincia - rimangono ancora chiusi alcuni tratti stradali coinvolti da ruscellamenti, smottamenti, ristagni d'acqua o allagamenti.
Dalle ore 16.30, nei territori dell'Alta Valsugana, dell'Altipiano di Folgaria, Lavarone, Luserna e Pinè, del Primiero, della valle di Sole tutte le strade sono aperte. In Bassa Valsugana e Tesino è chiusa la Sp31 del Passo Manghen, mentre nelle valli di Cembra, Fiemme e Fassa è chiusa la Ss50 in località Forte Buso (Comune di Predazzo), mentre sulla Sp71 in località Sevignano e sulla Ss612, in località Maso Franchi e in località Ceola, sono stati istituiti dei sensi unici alternati.
Nella zona di Trento, Monte Bondone e Paganella sono chiuse la galleria di Chiusole, lungo la Sp90 Destra Adige e la Sp58 a monte dell'abitato di Faedo, mentre è stato istituito un senso unico alternato sulla Sp131 in direzione di Verla. In valle di Non rimangono chiuse la Sp14 in località Santa Emerenziana e la Sp55 in direzione di Lover. Permane il senso unico alternato Sp73 a Denno. Nel Chiese, Giudicarie a Rendena, sulla Ss237 del Caffaro vi è un senso unico alternato per lavori a Cologna. Nel territorio dell'Alto Garda e Ledro rimangono chiuse la Sp48 del Monte Velo in località Gazzi e la Sp245 di Santa Massenza per caduta massi, mentre in Vallagarina sono chiuse la Sp20 nel comune di Villa Lagarina, e la SP90, diramazione Borghetto, per allagamento del sottopasso ferroviario.