Picchia la moglie davanti alla figlia: mandato via da casa grazie alla direttiva trentina
E' chi maltratta a doversene andare: applicata per la prima volta la disciplina voluta dal procuratore Raimondi
TRENTO. Violenze e maltrattamenti nei confronti della moglie e davanti alla loro bambina. Questa volta, però, è stato l'uomo, un 51enne trentino, a dover andar via di casa, grazie all'intervento di forze dell'ordine e magistratura.
Per la prima volta è stata infatti applicata la direttiva emessa a marzo dal procuratore di Trento, Sandro Raimondi, che, vista l'emergenza sanitaria in corso e al fine di tutelare le vittime, stabilisce che non debba essere la donna maltrattata a lasciare l'abitazione, bensì l'uomo autore delle violenze.
Così, su richiesta della pm, Patrizia Foiera, il gip Enrico Borrelli ha disposto che fosse il marito della vittima ad andarsene. Per lui è inoltre scattato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie e dalla bambina. L'uomo è stato ospitato per una notte in un bed & breakfast e ha poi trovato una sistemazione da alcuni parenti.