Un abete di 18 metri vigilerà per 2 mesi in piazza Municipio
PERGINE. Prologo ieri all’edizione 2017 dei Mercatini di Natale Perzenland & Valle Incantata con la collocazione in piazza Municipio del grande albero di Natale. Si tratta di un abete normandiano...
PERGINE. Prologo ieri all’edizione 2017 dei Mercatini di Natale Perzenland & Valle Incantata con la collocazione in piazza Municipio del grande albero di Natale. Si tratta di un abete normandiano (della Normandia) di 18 metri e di circa 25 anni e tagliato in via Pomarol, di proprietà di Mario Carlin. E’ stato infilato nello storico tombino in mezzo alla piazza da pompieri e operai del cantiere. Vigilerà per quasi due mesi sui mercatini che anche quest’anno apriranno (sabato 11) con le “capre erranti”. La formula della transumanza viene riproposta con la sfilata da piazza Gavazzi a piazza Municipio dove ci sarà la cerimonia d’apertura. Sarà l’8ª edizione che nelle aspettative degli organizzatori è destinata a superare l’edizione passata: prenotazioni in alberghi già in numero elevato, maggior richiesta di casette, ma soprattutto un evento promozionale destinato a fare “molto rumore” con conseguenze sulla promozione dei Mercatini ma anche su Pergine e il suo territorio particolarmente positive e durature non solo attraverso i canali mediatici ma anche operativamente parlando. In questo senso ieri le dichiarazioni di Luigi Ochner, presidente del Copi (Consorzio operatori Pergine iniziative) che ancora una volta guida l’organizzazione collaborando con Comune, Pro Loco, Apt, Servizio ripristino. «Le premesse sono sicuramente migliori rispetto all’anno scorso - ci diceva ancora Ochner - tanto che abbiamo dovuto affittare altre casette: saranno 46-48 con prodotti commerciali e di solidarietà, Amatrice compresa. Contiamo di confermare un introito da parte delle casette di mezzo milione di euro, con un ricaduta sul territorio di 4 volte e quindi sui 2 milioni a edizione: 16 milioni in otto anni».
Ancora una volta, filo doppio tra Pergine e la valle dei Mocheni con la sua gastronomia e le sue tradizioni, nel “villaggio mocheno” in piazza Gavazzi. L’edizione 2017 (sarà presentata nel pomeriggio di lunedì in castello e in quel suggestivo luogo sarà svelato anche l’evento promozionale) ricalcherà le edizioni passate «con il ritorno - conclude quindi Ochner - di due collaboratori particolarmente preziosi: Pier Dal Ri e Andrea “Giallo” Moser ». (r.g.)