Telelaser negli speed check 

La novità. Diminuirà il numero dei deterrenti della velocità sulle strade, ma in quelli che rimarranno sarà collocata  una videocamera: e scatteranno le multe. Controlli fissi anche sulla Statale 47 a Pergine centro in direzione Trento


ROBERTO GEROLA


PERGINE. Sempre più incisiva l’azione per “frenare” le auto troppo veloci specialmente nei centri urbani a tutela della sicurezza e dell’incolumità dei pedoni. L’annuncio è venuto ieri nel corso della conferenza stampa del comandante della Polizia locale, Flavio Lucio Rossio affiancato dal nei vicecomandante Andrea Fontanari e dai coordinatori oltre che alcuni agenti. E alla presenza dei sindaci Roberto Oss Emer (Pergine, Christian Uez (Calceranica) e Davide Perazzoli (Vigolana).

Le nuove iniziative

In sostanza, verranno messe in campo due nuove iniziativa. La prima riguarda gli “speed check” che costellano le strade di accesso a Pergine centro, ma anche i centri storici delle frazioni. Non saranno più “solitamente” vuoti e molto saltuariamente dotati di videocontrollo per rilevare la velocità delle auto in transito: ora saranno dotati spesso della specifica apparecchiatura di controllo della velocità, anche se ridotti di numero. E non ci saranno segnali di preavviso. Quindi attenzione. Il comandante Rossio prima e il sindaco Oss Emer poi hanno confermato che il controllo della velocità sulle strade è una delle principali richieste di tutti sindaci dei Comuni che fanno parte del consorzio di Polizia locale, insieme al problema delle cacche e della pipì dei cani che imbrattano marciapiedi, edifici e quant’altro.

L’altra azione consiste nell’implementare il varco esistente sulla statale 47 all’altezza dell’uscita di Pergine centro. Le videocamere in direzione Bassano rilevano la velocità delle auto ma anche lo “stato” della vettura: assicurazione, revisione eccetera. E così, avverrà anche sull’altra corsia (in direzione di Trento) i cui controlli sono limitati ad assicurazione e revisione. Anche in direzione di Trento verrà rilevata la velocità ed emessa la sanzione se si supera i 90 km/h.

«Il provvedimento, ha integrato Oss Emer, è motivato dal fatto di facilitare ed evitare incidenti, chi si immette sulla statale 47 dall’entrata al Doss dela Roda».

Si darà dunque molta più attenzione alla velocità delle auto in transito e già le sanzioni per questo aspetto sono aumentate di cinque volte passando da 4.391 a 21.892 (solo per la velocità passano da 1.192 a 17.733. E principalmente sono dovute appunto al “varco”. Tra gli altri dati: gli importi totali che passano da 367.746 euro a 1.210.924 euro; gli incidenti rilevati sono aumentati da 106 a 125, con feriti da 43 a 60, le persone ferite passano da 56 a 69, le vittime raddoppiano da 1 a 2.

Occhio ai rifiuti

Dopo aver illustrato anche le altre attività, il comandante Rossio ha puntato l’attenzione anche su rifiuti e deiezioni canine (altri problemi sempre sollevati dai cittadini). E a questo proposito ha parlato dei “volontari ambientali” che per l’estate daranno una mano ai vigili. Il discorso di Rossio si è completato con la nuova organizzazione della Polizia locale: più presenza nei luoghi di frequentazione (mercati, manifestazioni, spiagge eccetera) anche con l’uso delle bici e delle moto; maggior impegno per la formazione interna ma anche della cittadinanza (scuole, per primo).













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