Pergine. Sempre più presenza degli studenti del “Curie” sul territorio dove la scuola superiore opera attraverso la formazione non solo culturale dei giovani. In questo caso si tratta di una improntante sinergia con la realtà artigianale sempre del territorio in vista della manifestazione “Pergine in Festa con gli artigiani” in programma la prossima settimana al palaghiaccio. Saranno proprio gli studenti a proporre “attività dal vivo” nelle mattinate e nei pomeriggi del fine settimana. A spiegare il tutto, la vicepreside Marina Stenghel per la scuola e Giorgio Zanei per gli artigiani (è presidente dell’associazione per l’Alta Valsugana).

Studenti protagonisti

Gli studenti coinvolti saranno quelli di due importanti indirizzi che la scuola offre: l’indirizzo tecnologico (ex Iti) e Costruzione ambiente territorio (Cat) e quindi ex geometri. «I ragazzi collaboreranno con gli artigiani - spiega Marina Stenghel - con “attività dal vivo”. Nell’ambito della formula alternanza – lavoro, al pubblico saranno esposti i lavori realizzati nei laboratori del Curie. Un’opportunità particolarmente importante per farsi conoscere alla popolazione e nello stesso tempo far conoscere quanto avviene dentro le mura dell’istituto. La nostra “mission” è formare i giovani e prepararli affinché possano entrare nel mondo del lavoro con alle spalle già una certa esperienza. L’occasione per l’istituto è anche quella promuovere la propria azione e per questo, i visitatori potranno anche rendersi conto dei diversi indirizzi e quindi un gruppo di docenti e studenti avranno il compito di promuovere il “Curie” attraverso l’illustrazione dei corsi che vengono proposti».

Gli studenti saranno presenti con i loro stand tutte le mattine (dalle 10 alle 12) e nei pomeriggi (dalle 15 alle 17).

Importante collaborare

«Una collaborazione importante - aggiunge il presidente Giorgio Zanei - che rappresenta la novità dell’edizione 2019 di “Pergine in Festa”, e che vede il mondo della scuola e del lavoro, in questo caso artigianale, unito e con un obiettivo comune. Da parte dell’associazione artigiani, con la “Festa” si vuole proporre un momento di aggregazione tra noi artigiani e la comunità in cui operiamo. Siamo parte integrante della comunità e vogliamo fare festa tutti insieme».

Tante le aziende presenti

Le aziende artigianali che troveranno visibilità in questo momento espositivo ma non solo, saranno una trentina e spazieranno tra quelle che operano nel settore dell’edilizia (muratori, carpentieri, vetreria, lattonieri), ma anche dell’informatica. Non mancheranno le aziende agricole e le cooperative (come Sant’Orsola Piccoli Frutti), e lo stand dedicato a chi lavora il legno come gli scultori oltre che gli artigiani. La “Festa” sarà completata dalle birre artigianali, dalla ristorazione tipica (quest’anno in mano alla Polisportiva Oltrefersina), laboratori per bambini. Sono annunciate anche collaborazioni con la “Pedalata per la Vita” (in programma domenica 19) e la Cassa Rurale Alta Valsugana (lo stand gastronomico è aperto anche ai soci con il buono consegnato loro) visto che nel pomeriggio di sabato 18, si svolgerà l’assemblea.

In questi giorni uscirà il programma dettagliato della “Festa”.