LEVICO TERME . Presenti molte famiglie, servitori-insegnanti dei Club alcologici territoriali e del Club di ecologia familiare dell’Alta Valsugana, rappresentanti di Club di altre zone del Trentino, si è svolto domenica l’Interclub zonale – Festa delle Famiglie, sul tema “L’importanza di esserci per il cambiamento”, organizzato dall’Acat Alta Valsugana, con il patrocinio e contributo di altri enti e associazioni.

Il presidente dell’Acat Alta Valsugana, Gualtiero Gabrielli ha presentato la compagnia teatrale Giulio e i contaminati della Val di Fiemme che ha proposto la rappresentazione dal titolo: “Il contagio delle responsabilità”, breve descrizione, chiara ed efficace, che ha raccontato come le persone arrivano al Club, dove trovano accoglienza, ascolto e sostegno. Le persone intervistate dicevano di non essere al corrente della loro esistenza, che in molti altri casi erano riconosciuti come luogo di incontro di ubriaconi. Altri invece hanno capito che i Club sono un’opportunità per tutte le persone che vogliono mettersi in discussione e cambiare il proprio stile di vita o relazione.

Nel momento di Comunità molte persone hanno portato le loro storie e testimonianze, condividendo sofferenze passate e presenti, le gioie, gli obiettivi raggiunti, il tornare a star bene con se stessi e con gli altri, con pensieri e riflessioni sul tema dell’incontro riguardo all’esserci in modo visibile nelle comunità, trasmettendo l’orgoglio e la gioia di essere persone che hanno avuto l’opportunità, dopo una grande sofferenza, di cambiare con fatica la loro vita, riuscendo ad instaurare nuove relazioni, nuovi interessi. La serata si è conclusa con la consegna delle rose alle famiglie dei Club che festeggiano gli anni di percorso. (f.v.)