PERGINE. Nuova segnalazione sullo stato fisico di piazza Gavazzi. Il fatto è che l’ingresso principale della città si presenta ancora in condizioni pietose. Lo scrive al Trentino un lettore che già lo aveva segnalato nell’aprile di un anno fa.

«Le condizioni non sono mutate – scrive - con rattoppi, buche, avvallamenti e pavimentazione sconnessa che “coprono” una area piuttosto vasta della piazza, specialmente nella parte centrale davanti all’imbocco di via Pennella, e nel tratto di strada tra l’edificio della Cassa rurale e l’aiola per la sosta dei passeggeri degli autobus di linea. E’ interessata soprattutto la pavimentazione in porfido che dopo gli scavi per allacciamenti vari o comunque altri interventi si presenta con rappezzi provvisori in asfalto; in altre parti invece i cubetti si presentano spaccati e perdono pezzi che costituiscono anche qualche pericolo dovuto al transito di automezzi. Ma anche l’asfalto nel parcheggio è usurato. Ci sembra che un intervento radicale sia necessario per ridare splendore alla piazza».

La segnalazione comprende anche il momento in cui viene riproposta. «Leggiamo da tempo che il Comune è impegnato economicamente (ma non solo) in una serie di interventi che hanno l’obiettivo di abbellire il centro storico, di renderlo più vivibile realizzando piste ciclabili e pedonali, con arredi pregevoli e pavimentazioni nuove laddove erano carenti o usurate. Tutto questo in centro e nelle frazioni. Leggiamo che l’impegno finanziario appare considerevole e sembra giusto sia così per poter disporre di una viabilità adeguata e soprattutto in sicurezza».

Con queste premesse, il sollecito a intervenire in piazza Gavazzi «che oltre ad essere l’entrata principale di Pergine, è anche punto nevralgico e frequentatissimo dai cittadini e quindi sotto gli occhi di tutti: presenza della sede degli uffici della Comunità di valle, della Cassa Rurale, della Coop e di altre attività commerciali ed esercizi pubblici, ma anche luogo di transito per la presenza della stazione di autobus, o per raggiungere interessanti strutture vicine come gli uffici comunali, il teatro, gli uffici Stet e Amnu». (r.g)