Palù, Goffredo Lenzi da domani ospite in una casa comunale 

Trovata una soluzione dopo l’incendio che aveva distrutto il suo appartamento. Intanto proseguono le ronde notturne


di Roberto Gerola


PALÙ DEL FERSINA. Mentre prosegue il controllo del territorio comunale, si muove sui più fronti la solidarietà per Goffredo Lenzi, il pensionato che ha rischiato di morire soffocato dentro la sua camera da letto. Accanto alla sottoscrizione (ne abbiamo parlato ieri in questa pagina) anche un nuovo alloggio a Palù, anche se provvisorio. L’interessamento è dei suoi famigliari del Rosalpina. Inoltre, si inizia, almeno in parte, a sgomberare macerie, legna bruciata, tetti distrutti dal fuoco e crollati al suolo. Da parte delle forze dell’ordine e dallo stesso sindaco Stefano Moltrer (contrari alle ronde), l’invito rivolto alla popolazione è quello di starsene a casa. Tuttavia, anche l’altra notte, il controllo del territorio è avvenuto da parte dei cittadini che, senza lasciarsi prendere dal panico, in qualche modo affiancano l’operato dei carabinieri. C’è voglia di collaborare, soprattutto, ma nello stesso tempo di evitare, attraverso la presenza concreta il ripetersi di episodi che per un caso fortuito non hanno provocato vittime.

Ieri mattina, Cesare Battisti (uno dei danneggiati dall’incendio) era al lavoro nei pressi dell’edificio di sua proprietà, dalla cui legnaia era partito l’incendio. Proprio lì, era stato avvertito fin da subito un forte odore di benzina: le fiamme avevano distrutto la legnaia (di muratura nella parte bassa) distruggendo con una vampata la parte alta, tutta in legno. «Fortunatamente, una massiccia porta - ci ha detto Battisti - tra l’edificio appena ristrutturato e il locale deposito - legnaia ha evitato che le fiamme provocassero seri danni dentro l’abitazione». Intanto, stava sgomberando il locale da quanto era rimasto. Poi le fiamme hanno raggiunto il fienile poco sopra, tutto in legno, distruggendolo in pochi minuti con quanto vi era dentro (legna e attrezzi) e che dovrà essere demolito e rifatto completamente. Le fiamme sono poi arrivate i all’abitazione dove dormiva Goffredo Lenzi.

Intanto, per il pensionato Wirpool di 73 anni, si profila la possibilità di tornare a vivere in paese, nella sua comunità. L’amministrazione comunale, nei primi anni 90 (sindaco Andrea Petri Anderle) aveva acquistato una casa dismessa in centro ai Lenzi, di fronte alla Famiglia Coop e a pochi passi dalla casa di Goffredo Lenzi. Restaurato, erano stati ricavati tre appartamenti da assegnare ai paesani in caso di emergenza. Poi, il sindaco Loris Moar aveva sottoscritto una convenzione con l’Itea per la loro gestione, convenzione scaduta nel 2018 e non più rinnovata. Ora, il sindaco Stefano Moltrer ha recepito la richiesta formulatagli e Goffredo Lenzi fin da domani potrà occupare uno degli alloggi. Attualmente è ospite della sorella Maria che vive da sola a Roncegno. Entrambi saranno nell’alloggio comunale.













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