«Orari serali non necessari e svuotamenti ottimali» 

Il presidente di Amnu risponde ai quesiti proposti da un’articolata interrogazione delle minoranze in Comune a Pergine e all’accusa di «gestione rifiuti inadeguata»


di Roberto Gerola


PERGINE. Amnu spa respinge le accuse di “inadeguatezza”del servizio formulate da Patt, Upt e Pd e su alcuni aspetti rilancia. La replica è stata formulata in attesa della risposta del sindaco Roberto Oss Emer in sede consiliare prevista per domani sera. E’ Alessandro Dolfi, presidente di Amnu spa a rispondere alle critiche rivolte alla società.

Missione di Amnu spa. «In primo luogo è necessario evidenziare - scrive Dolfi -, che le politiche e le strategie rispondono all’obiettivo di garantire il miglior servizio alle migliori condizioni, presidiando la sostenibilità delle tariffe applicate ai cittadini. La società sceglie cosa fare e cosa non fare in quest’ottica».

Cassonetti per il verde. «Sonoi trabordanti di erba, anche in località turistiche e di pregio ambientale? Negli ultimi anni si è più volte valutata la possibilità di aumentare il numero e la frequenza della raccolta: il potenziamento è stato però escluso perché avrebbe comportato costi ulteriori e dunque tariffe più elevate. Amnu ha tuttavia sperimentato di aumentare più del doppio la volumetria dei contenitori, così da potenziare la raccolta mantenendo inalterati i costi. Se ne riparla in primavera. A Trento e a Rovereto la raccolta è nel le abitazioni ma a pagamento; in altri centri occorre conferire il verde ai Crz».

Pochi cassonetti e pochi svuotamenti. «Non viene indicato dove ed è difficile ribattere. Il numero dei cassonetti non è diminuito rispetto al passato. Se l’appunto è riferito, anche in questo caso, ai contenitori delle ramaglie, si ribadiamo che il potenziamento in primavera. Circa gli svuotamenti, non risultano carenze e la frequenza dei passaggi è rimasta immutata rispetto al passato».

Cassonetti nelle frazioni. «Sono distanti dalle abitazioni? Amnu è ancora oggi pronta a modificare la collocazione. La decisione spetta ai singoli Comuni, che valutano la coerenza degli spazi individuati e la disponibilità dei cittadini: spesso contrari ad averli vicini».

Orario serale. «Si chiede un prolungamento, ma Amnu non ha mai rilevato afflussi significativi negli orari serali, e non ha pertanto ritenuto di prolungare gli orari di apertura, per evitare un aumento dei costi (dunque, delle tariffe). Si parla poi di “problemi nell’accesso al Crm di Pergine nella mattinata del sabato 15”, causa le code in concomitanza con le operazioni di svuotamento effettuate nella tarda mattinata. Proprio gli elevati afflussi del sabato mattina impongono lo svuotamento dei contenitori alla fine della mattina stessa. Se i contenitori risultassero pieni gli utenti non potrebbero conferire i rifiuti».

Chiusura sabato 8 (festa patronale). «Come da prassi, l’annuncio era stato con cartelli apposti nei giorni precedenti all’ingresso dei siti. Per il futuro, si utilizzeranno anche i media locali. Inoltre, come avvenuto in passato (ma senza trovare riscontro nelle maestranze) si riproporrà la sagra come giornata lavorativa riconoscendo una giornata di ferie».













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