Sabato a San Cristoforo 

Operazione pulizia nelle due “zone umide” del lago

Pergine. Ricco bottino purtroppo, nel corso della giornata di domenica dedicata alla pulizia dei due canneti di San Cristoforo. Le due aree protette si sono rivelate “contenitori” di rifiuti di ogni...



Pergine. Ricco bottino purtroppo, nel corso della giornata di domenica dedicata alla pulizia dei due canneti di San Cristoforo. Le due aree protette si sono rivelate “contenitori” di rifiuti di ogni genere: dalla plastica depositata a strati nel canneto, tavole da surf, bidoni di ferro arrugginito, bottiglie, buste... L’operazione pulizia era stata proposta dal comitato In Armonia con il lago in collaborazione con il Wwf Trentino e l’appoggio di Amnu spa. I volontari si erano ritrovati al mattino anche con un gruppo di giovani e, armati di sacchi e guanti, hanno visitato le due zone umide, la prima verso la Nogarola (a valle di Ischia) e la seconda verso Valcanover a fianco del Lido. La quantità di materiale ritrovato ha superato ogni aspettativa ed è stato così praticamente impossibile ripulire tutto.

Maggiore sensibilità

Fortunatamente, da qualche tempo a questa parte, le giornate ecologiche si moltiplicano con il coinvolgimento di sempre più persone e quindi aumenta anche la sensibilità verso il problema della pulizia del territorio, anche se rimane ancora molto da fare in tema di sensibilizzazione delle persone nel non abbandonare rifiuti né in campagne, né lungo le scarpate e tanto meno in zone lacustri.

Sabato a Frassilongo

Un’altra giornata di pulizie viene proposta sabato a Frassilongo (è la 14ª edizione) con ritrovo alle 8.30 alla caserma dei pompieri. L’organizzazione è ancora una volta del Comune. I volontari (Avrak, alpini, pompieri, cittadini) si trasferiranno poi a Kamaovrunt e lungo le strade comunali per la raccolta di rifiuti. R.G.













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