Nuova illuminazione in città e frazioni in arrivo grazie a Stet 

Già programmati piccoli ma diffusi interventi partendo dall’incrocio di Canzolino e da una serie di passaggi pedonali


di Roberto Gerola


PERGINE. Il centro urbano si allarga, i collegamenti viari da anni sono puntualmente sistemati anche per l’aspetto della sicurezza e non solo per i pedoni e ciclisti. Di pari passo anche le ciclabile e l’illuminazione delle vie sono al centro di periodici interventi tenendo in considerazione piano della mobilità, piano del risparmio energetico, sicurezza di chi si trova in strada, tenendo presente che il traffico veicolare in costante incremento. Quindi sempre più interventi per rallentarlo specie lungo le vie dove si trovano edifici pubblici e scuole in particolare. E proprio con questi contenuti si prospettano nuovi stanziamenti da parte dell’amministrazione comunale. Per quanto riguarda l’illuminazione pubblica il programma relativo all’attuazione di interventi negli anni 2018-2020 sono stati affidati a Stet spa che partecipata dove il Comune di Pergine ha il 74% delle azioni. Uno dei lavori più consistenti riguarda l’incrocio tra la strada provinciale per Canzolino e Madrano, con la provinciale Pinetana in direzione di Montagnaga. L’incrocio comprende anche l’accesso al Residence Miralago. L’intervento prevede la posa di nuovi quattro punti luce con una spesa complessiva di quasi 17.000 euro.

Ma altri interventi sono programmati su vie nelle frazioni. Per esempio, via dei Minatori (la strada al Valcanover si diparte sulla destra in direzione di Calceranica, prima della via dei Masi alti) avrà tre nuovi punti luce per quasi 13.000 euro spalmati su due anni. Anche la strada del Mani (collega via Lagorai al ponte di Serso) avrà potenziata l’illuminazione con tre punti luce per una spesa di quasi 17.000 euro sempre spalmati su due anni. Stet si occuperà di progettazione, direzione lavori, coordinamento per la sicurezza ed esecuzione dei lavori. Tutte le operazioni insomma relative agli interventi. Procederà anche l’applicazione del Pric, il piano regolatore per l’illuminazione che prevede interventi come il rifacimento dell’illuminazione pubblica con la sostituzione degli copri illuminanti con le nuove lampadine a led, l’installazione di nuovi regolatori di flusso centralizzato (per le potenze oltre i 10 kW). Nuova illuminazione a led anche per i passaggi pedonali ora illuminati con lampade a sodio e a vapori di mercurio.

Altri interventi sulle strade riguardano l’illuminazione specifica per passaggi pedonali che ne risultano carenti. Per esempio in vari punti a Canale (nuovi punti luce per sei passaggi pedonali); in via Oltrefersina a Madrano (in prossimità delle scuole), poi a Pergine: in via Padova e in viale Dante (in prossimità di via Amstetten), in via Petrarca (vicino all’incrocio con via Paganella), e in via Lagorai (con via all’Otton) per altro già realizzato.













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