Levico, adottare un albero per far rinascere il parco
I commercianti della città lanciano l’iniziativa per ripristinare il grande giardino degli Asburgo: bastano 10 euro che si possono versare alla Rurale Alta Valsugana
LEVICO TERME. Lo scorso 29 ottobre il maltempo ha colpito la città in particolar modo lasciando il segno nel secolare Parco delle Terme, simbolo della città e il più importante parco storico della Provincia di Trento. Il Parco delle Terme, che fa parte del network Grandi Giardini Italiani grazie alla sua importanza storica, la superficie di tredici ettari e un patrimonio arboreo di circa 570 maestosi alberi, si mostra oggi con un volto nuovo, un volto che nella parte orientale è devastato ed irriconoscibile. Il forte vento, entrato nel Parco nella serata di lunedì 29 ottobre, si è portato via bellissimi faggi e platani di più di cinquant’anni, cedri e tuie ottantenni oltre ad alcuni abeti monumentali e pini di centenari, tra i quali il raro Pinus sabiniana nordamericano. Alberi che abitavano il Parco da decenni, ai quali ormai i cittadini si erano affezionati. Un parco amato e vissuto non solo dalla comunità di Levico, ma anche da persone esterne che hanno mostrato la loro vicinanza con una lettera, con un post o con un messaggio.
È proprio da questo amore per la città di Levico, dalla voglia di rivedere rigoglioso il Parco delle Terme e dall’attenzione mostrata da persone esterne che il Consorzio Levico Terme in Centro, in sinergia con il Servizio per il Sostegno Occupazionale e la Valorizzazione Ambientale e l’Azienda per il Turismo Valsugana, lancia il progetto Adotta un Albero.
Adotta un Albero nasce innanzitutto per contribuire al reimpianto degli alberi dello storico Parco delle Terme, ma anche per trasmettere un importante messaggio: l’albero è un patrimonio, l’albero è vita. Ne abbiamo bisogno tutti noi, Levico Terme e gli stessi esseri della natura.
Chiunque voglia collaborare alla rinascita del nostro Parco può contribuire con una donazione di 10 euro, indicando la specie di albero preferita. Gli alberi che saranno ripiantati sono: faggio, albero dei tulipani, acero zuccherino e cedro dell'Himalaya. Sarà consegnata o spedita una cartolina, per ringraziare ciascuno del proprio contributo. Il conto bancario è stato appositamente creato per il progetto e gentilmente offerto dalla Cassa Rurale Alta Valsugana. Le somme raccolte saranno utilizzate esclusivamente per l’acquisto degli alberi. Sarà richiesto, con scelta discrezionale, l’indirizzo mail di ciascun donatore per poter successivamente inviare una piccola relazione su quanto raccolto, acquistato e realizzato.
Info: www.visitlevicoterme.it/adottaunalbero; info@visitvalsugana.it. (f.z.)