La Valle dei Mocheni è casa per 2.108 persone
Il Comune con più residenti rimane sempre Sant’Orsola con 1.127, mentre Palù del Fersina si ferma a 167 abitanti, Fierozzo a 476 e Frassilongo a 344
VALLE DEI MOCHENI . Sono in calo gli scritti all’anagrafe dei tre comuni mocheni, mentre aumenta la popolazione residente a Sant’Orsola che passa da 1.122 a 1.127. In totale, in valle, nei quattro Comune, la popolazione sale da 2.101 a 2.108. Nei tre Comuni mocheni, alla fine del dicembre scorso risultavano residenti 983 persone: 3 in meno rispetto all’anno precedente. Naturalmente non sono tutti di etnia mochena, in quanto le persone che scelgono di risiedere a Frassilongo, o Fierozzo, o Palù del Fersina, non mancano. Invece, i nati mocheni sono sempre meno e l’aumento della popolazione è dovuto soprattutto agli immigrati.
Palù del Fersina. Dei tre Comuni mocheni, solo Palù del Fersina, quest’anno, registra un aumento della popolazione: 2 in più, non per il saldo tra nascite e decessi ma per nuovi residenti immigrati. Il movimento anagrafico non registra infatti nascite e due decessi (un maschio e una femmina); poi, due cancellazioni (un maschio e una femmina) e sei nuove iscrizioni (4 maschi e 2 femmine). Così, la popolazione è di 167 persone (erano 165): 87 maschi e 80 femmine. Le famiglie sono 94. Palù ha il “record” di essere diventato il più piccolo Comune dell’ambito. Prima era Vignola Falesina che tuttavia al 1° gennaio scorso aveva una popolazione di 173 unità con un improvviso incremento di 10 unità.
Fierozzo ha la popolazione in calo di 4 unità. Ci sono stati 5 nati (4 maschi e 1 femmina); i decessi sono stati 6 (4 maschi e 2 femmine); i cancellati sono stati 11 (5 maschi e 6 femmine) e i nuovi arrivati 8 (5 maschi e 3 femmine). Le famiglie sono 190. In totale: 476 residenti (251 maschi e 225 femmine).
Frassilongo. Anche qui, popolazione in calo anche se di una sola unità. Il movimento anagrafico: i nati sono stati 2 (un maschio e una femmina); i decessi 2 (femmine); i cancellati sono stati 13 (8 maschi e 5 femmine); i nuovi arrivati sono stati 12 (5 maschi e 7 femmine). Le famiglie: 190. Totali 344 (174 maschi e 170 femmine).
Sant’Orsola. E’ il Comune termale ad avere la maggior parte della popolazione della valle: 1.127 su 2108 pari al 53,2% (l’anno scorso era del 55%). Il movimento demografico registra 13 nati (7 maschi e 6 femmine); 7 decessi (un maschio e 6 femmine), con un saldo positivo di 6 unità; i cancellati sono ben 39 (18 maschi e 21 femmine) contro 38 nuove iscrizioni (19 maschi e 19 femmine) con un saldo negativo di una unità e quindi appunto i cinque residenti in più. In totale 1127 residenti (576 maschi e 551 femmine; con 472 nuclei familiari. Gli stranieri sono 57, per la maggior parte macedoni (17) e rumeni (11); poi ci sono: 5 marocchini e 4 pakistani; 3 albanesi, 3 croati, 3 polacchi; 2 tedeschi e 2 ucraini; infine, 1 britannico, un ceco, un cinese, un francese, un messicano, un russo e un tunisino. La presenza degli stranieri è pari al 5% della popolazione. Trova motivazione soprattutto nei lavori stagionali e in particolare nelle lavorazioni dei piccoli frutti. Tra l’altro, una presenza in calo: l’anno scorso era pari al 5,5% (62 unità).