La Famiglia rimane sempre aperta
Intanto propone un questionario sulla soddisfazione dei clienti
VIGOLANA. Il punto vendita di Bosentino della Famiglia Cooperativa Vattaro e Altipiani è stato di recente riaperto, dopo i lavori di collocazione del nuovo arredo, con una nuova, più funzionale sistemazione degli spazi. Anche la paletta dei prodotti è stata cambiata La notizia dell’investimento (circa 25.000 euro) ha rassicurato i residenti. Nei mesi scorsi qualcuno aveva diffuso voci su una possibile chiusura del negozio, arrivate anche in consiglio comunale. Evidentemente erano infondate. Adesso arriva anche un questionario, diffuso nei giorni sorsi, da consegnare entro il 16 dicembre.
«Con questo questionario intendiamo capire problemi, mancanze, avere suggerimenti, cercare di migliorare il nostro servizio ai clienti», ci ha spiegato il direttore, Andrea Corn, che ammette le difficoltà dei piccoli negozi.
Il numero dei soci della Famiglia Cooperativa nel suo complesso (1.478 nel 2016) cresce, il fatturato è stabile intorno ai 6 milioni di euro, il risultato di esercizio 2016 era positivo (18mila euro) ma il negozio di Bosentino arranca. Il questionario si compone di cinque domande, a partire da quella centrale: «Ritiene la presenza di un negozio di alimentari un servizio importante per la sua famiglia?». Nonostante l’elevato numero di persone residenti a Bosentino che fanno la spesa altrove, documentato dalla Famiglia Cooperativa, è possibile affermare, dopo aver parlato con molte persone nei mesi scorsi, che gli abitanti avvertono la carenza di servizi, a partire dall’assenza del bar, chiuso ormai da un anno. Semmai è la qualità del servizio offerto dal negozio e anche la vecchia disposizione del locale che in precedenza ha ostacolato una buona riuscita.
Il questionario chiede agli utenti se utilizzano anche gli altri servizi offerti dal punto vendita, come la consegna a domicilio della spesa e i servizi internet e di fotocopia (che eroga anche, per altro, il negozietto di giornali, tabacchi, detersivi ecologici sfusi, gestito dalla giovane vicina di edificio, Elena Vianello). Il questionario chiede un giudizio generico su punto vendita e personale. Non fa alcuna domanda specifica sulle preferenze per alcuni prodotti. (m.d.t.)