L’opera di presa sarà ripristinata
L’Agro Irriguo riparerà i danni subiti e ricorrerà contro la multa
PERGINE. Ricorso pronto da parte dell’Agro Irriguo perginese contro il verbale redatto dalla Forestale per il danneggiamento subito dall’opera di presa collocato sul Fersina. Ma anche lavori per il ripristino della copertura della stessa opera di presa (da parte dell’Agro Irriguo) e infine, assicurazione che se i danneggiamenti subiti dall’Agro Irriguo dovessero ripetersi, Luigino Laner, presidente dell’ente agricolo sarà prontamente avvertito e non un mese dopo con la notifica del versale come avvenuto in giugno. Queste in sostanza le novità nell’ambito della vicenda che aveva appunto coinvolto l’Agro irriguo per la manomissione con ogni probabilità dolosa della struttura della derivazione a scopo irriguo di proprietà dell’Agro. Ieri, Luigino Laner con il segretario Paolo Pallaoro ha incontrato Romano Masè, comandante del Corpo forestale della Provincia. E proprio dal dirigente ha avuto assicurazioni in merito. «Tanto più - ci ha spiegato Laner - che il Consorzio risulta essere in regola con la concessione e risulta poi totalmente estraneo alla manomissione dell’opera di presa (la pesante copertura era stata strappata dai cardini e dalla chiusura con il lucchetto). Per questo, ha confermato, il ricorso contro la sanzione (1.300 euro) è pronto e lo consegneremo in questo giorni». Nella zona (sulla riva sinistra del torrente Fersina) viene intanto registrata la presenza di derivazioni che non conducono all’impianto irriguo dell’Agro Perginese. (r.g.)