L’assessore: «Intervento 19, mancano 51 posti di lavoro»
PERGINE . «All’appello mancano 51 posti di lavoro con il loro finanziamento di 398.921 euro per arrivare ai livello di occupazione dell’anno scorso. Agli “Interventi 19” manca tutto il progetto che...
PERGINE . «All’appello mancano 51 posti di lavoro con il loro finanziamento di 398.921 euro per arrivare ai livello di occupazione dell’anno scorso. Agli “Interventi 19” manca tutto il progetto che vedeva coinvolti i Comuni relativamente ai lavori di abbellimento del territorio per i quali gli stessi Comuni contribuivano con gli avanzi di amministrazione attraverso la Comunità di valle». In questo senso, le dichiarazioni ieri dell’assessore della Comunità alta Valsugana Bersntol Alberto Frisanco che ha illustrato quanto fatto l’anno scorso e quel poco che il suo ente potrà fare quest’anno. Anche perché, forse, si potrà fare qualcosa solo dopo la variazione di bilancio (fine aprile) chiedendo di poter utilizzare l’avanzo di amministrazione. In sostanza, dentro le mura della Comunità è venuta a mancare anche quell’azione originariamente inventata dall’allora presidente Diego Moltrer, e poi modificata con la creazione del fondo investimenti formato dagli avanzi di amministrazione dei Comuni e utilizzato per gli interventi di “abbellimento del territorio”. «Questo è dovuto - ha spiegato Frisanco -, anche all’evoluzione del bilancio e la Comunità aveva poi provveduto a fissare delle nuove regole per l’assunzione». Causa i tempo necessari, sarà difficile attuare il progetto “abbellimento del territorio” in maggio.
L’anno scorso i progetti dell’Intervento 19 erano 9 per un totale di 90 posti (34 a tempo pieno e 56 part-time) finanziati con 849.000 euro (246.000 di fondi propri, 398.000 avanzi dei Comuni, 174.000 della Provincia e 30.000 dell’Apss). Quest’anno i progetti sono 4 per 39 posti di lavoro complessivi: Fascicolando, Ortolando e due dell’Apss finanziati con 336.000 euro (Comunità, Provincia e Apss). La Comunità ha scelto pescando nella lista con 400 nomi, tenendo presente lo stato di bisogno, il territorio di residenza e valorizzando le donne. Frisanco ha detto che «10 soggetti del progetto Ortolando rientrano nel Didistretto economico solidale indirizzato alla lavorazione e vendita di prodotti sul territorio». (r.g.)
