PERGINE. Da qualche giorno sono conclusi i lavori di realizzazione del nuovo parcheggio al Valcanover: 60 nuovi posti auto più altri 9 per camper e poi posti per moto e bici con anche la sosta per autobus di linea lungo il lato strada. L’opera (eseguita dall’impresa Morelli di Pergine) è sostanzialmente pronta all’uso e rappresenta un’ importante elemento per il turismo del lago di Caldonazzo. Tra l’altro, con la sua realizzazione è prevista l’eliminazione dei posto auto (sono una ventina) lungo la strada (anche ciclopedonale) che dal “Mezzolago” costeggia la spiaggia “Ciolda” fino al sottopasso ferroviario e da quel punto è solo per bici e pedoni. L’intervento è appunto nell’ottica di tenere lontane le auto dal lago ma permettere nello stesso tempo una sosta vicina. Tra il nuovo parcheggio e la sponda del lago con le sue strutture ricettive e balneari, corre la linea ferroviaria come una sorta di barriera. Sempre con il nuovo parcheggio a disposizione, e che permette di togliere le auto dalla spiaggia “Ciolda”, l’amministrazione comunale è intenzionata spostare la stessa strada che taglia la spiaggia, al limitare dell’area balneare verso la linea ferroviaria e quindi a monte. In questo modo, la zona per i bagnanti e i giochi del vicino parco non sarebbero più divisi, ma appunto un tuttuno. Oltretutto non più disturbato dalle auto.

Il parcheggio, realizzato lungo la parte terminale della strada, che a valle della provinciale, attraversa l’abitato di Valcanover, sarà a servizio dei bagnanti e di quanti vorranno percorrere la ciclabile, oltre dei clienti della vicina Famiglia Coop. In adiacenza si trova il parcheggio privato dell’albergo Valcanover. Il costo (per i soli lavori) dell’opera è di 264.000 euro più gli oneri (di progetto erano 316.000 più 546.000 per acquisto terreno ed altri 125.000 a disposizione). La struttura fa parte dell’accordo stipulato dai Comuni rivieraschi con la Provincia ancora una decina d’anni fa circa la Riqualificazione spiagge dei laghi di Caldonazzo e Levico: oltre 3 milioni coperti dalla Provincia per il 95%.

L’argomento lungolago aveva trovato spazio nella recente seduta consiliare oltre che per il parcheggio al Valcanover anche per i percorsi e le passeggiate lungo la sponda dal camping al lido di San Cristoforo e poi dal Centro Nautico Ekon al “Faro”. La spesa prevista è di circa 1,2 milioni di euro, ma tutto è in ritardo per le autorizzazione da parte delle Ferrovie.