«Il Comune decida il futuro del territorio»
VIGNOLA FALESINA. Giunta provinciale in seduta ieri mattina nella sala consiliare di Vignola Falesina. Fugatti ha specificato con questo suo gesto, ancora una volta, la vicinanza della Provincia alle...
VIGNOLA FALESINA. Giunta provinciale in seduta ieri mattina nella sala consiliare di Vignola Falesina. Fugatti ha specificato con questo suo gesto, ancora una volta, la vicinanza della Provincia alle piccole realtà di montagna (173 abitanti e una in arrivo). Il sindaco Danilo Anderle, ne è stato felicissino e pienamente soddisfatto, sottolineando il fatto nel suo intervento, sia di accoglienza (prima della seduta) che si saluto (al momento della conferenza stampa). Soddisfazione totale anche per le decisioni prese e che si andranno a prendere che Fugatti ha anticipato. «Accolgo con piacere - ha detto Anderle - le parole di Fugatti che annunciano l’avvio del percorso per togliere l’obbligatorietà ai Comuni di aderire alle gestioni associate».
Anderle è sempre stato una sorta di contestatore delle gestioni associate obbligatorie. «Per certi servizi potrebbero anche bene, per altri no. Per esempio - ha detto - il servizio urbanistico svolta dagli uffici della Comunità, mi andavano bene. Alla comunità di Vignola Falesina costavano 4.000 euro all’anno ed erano ottimi. Adesso, il servizio è svolto dal Comune di Pergine, bene naturalmente, ma non sono ancora riuscito a conoscerne il costo. Ma credo che sia superiore».
Un altro “sassolino” che Anderle si è tolto dalla scarpa è stato quello di dare la possibilità ai Comuni di decidere in proprio talune scelte. «E’ il caso - ha detto - dell’aspetto relativo alla sviluppo del territorio. Per come è la situazione di Vignola Falesina, devo dire che i nostri interessi di sviluppo (anche turistico) si rivolgono altrove. Le nostre strutture ricettive insieme alle testimonianze storiche, sono al Compet, che confina con Levico Terme, ed è collegato (bene) a Levico. Poter scegliere in autonomia dove appoggiarsi è particolarmente importante, almeno per noi».
Fugatti ha quindi ringraziato il sindaco, annunciando anche i prossimi interventi per i Comuni colpiti dal nubifragio. Tra l’altro, Vignola Falesina è tra i più colpiti: con 170 ettari di schianti su 1.200 e con un costo per ripristinare viabilità eccetera che arriverà a 1.200.000. «Siamo già a quasi 900.000 euro», ha detto Anderle. E non ha alcun introito proprio se non qualche contributo Asuc. (r.g.)