PERGINE. Rapida la seduta consiliare convocata per martedì. A parte alcuni provvedimenti di normale amministrazione, l’occasione è servita al sindaco Roberto Oss Emer per fare il punto della situazione a proposito degli interventi effettuati causa la bufera che si è abbattuta nei giorni scorsi anche sul Perginese. Se le piogge torrenziali di domenica e lunedì hanno sostanzialmente provocato danni limitati, è stato il forte vento a causare seri inconvenienti e in particolare nell’abbattere centinaia di alberi che hanno bloccato strade e viene di comunicazione. I vigili del fuoco volontari di Pergine sono stati super impegnati e come prevede il piano di emergenza, è stato allestito in caserma il centro operativo della Protezione civile. Gli allagamenti di strade, cantine e garage sono stati all’ordine del giorno con i pompieri all’opera e così pure per liberare le strade dalle piante sradicate. Oss Emer ha citato il ponticello portato via a Canezza dalle acque della Fersina, e l’auto della polizia locale rimasta intrappolata dagli alberi precipitati sulla strada pinetana al “Riposo”. Auto distrutta, illesi i due agenti. Disagi poi per l’interruzione della corrente elettrica e l’ordinanza (oggi rientrata) di non bere acqua dell’acquedotto, per precauzione. Un forte ringraziamento da parte di tutto il consiglio ai volontari del corpo dei vigili del fuoco e a quanti si sono prodigati nei soccorsi.

I lavori del consiglio comunale hanno visto la risposta ad alcune interrogazioni, la modifica del regolamento che stabilisce le tariffe del servizio gestione rifiuti (pannolini a carico del Comune in determinate condizioni); l’estensione ai residenti del Comune di Vignola Falesina dell’area di utenza dei nidi d’infanzia (fino al 31 agosto 2020).

Rinviate invece le nomine nei comitati di gestione. (r.g.)