“Giullari del Dopolavoro” in casa di riposo
PERGINE . I “Giullari del Dopolavoro Ferroviario di Trento” sono ritornati mercoledì scorso ad allietare con uno spettacolo canoro musicale gli ospiti della Rsa di via Pive, in occasione della Festa...
PERGINE . I “Giullari del Dopolavoro Ferroviario di Trento” sono ritornati mercoledì scorso ad allietare con uno spettacolo canoro musicale gli ospiti della Rsa di via Pive, in occasione della Festa dei compleanni. Il volontari del gruppo musicale, motivati da spirito di solidarietà, si è presentato con nuovi protagonisti tutti impegnati a svolgere una funzione sociale a titolo gratuito, allietando gli ospiti delle case di riposo, delle case di cura, dei centri anziani, cercando di coinvolgere gli ospiti stessi nell’esecuzione delle canzoni con strumenti estemporanei. I Giullari hanno risposto alla richiesta di diverse strutture della Provincia e sono stati impegnati già stati in oltre 100 uscite.
Guidato dal presidente Renato Nisco, ha divertito i numerosi ospiti, proponendo canzoni popolari e di musica anni 1940, ‘50, ’60, che servono a suscitare ricordi e a coinvolgere ancora di più gli spettatori nella partecipazione.
Spesso sono gli ospiti stessi i protagonisti della scena, che desiderano esibirsi in canti della propria terra di origine, suscitando emozione e soprattutto tanta tenerezza. Il gruppo è composto da Renato Fellin (fisarmonica), Piergiorgio Fellin (armoniche), Gianni Morelli, Guido Castelli, Laura Povinelli e Pier Paolo Azzolini chitarre), Renato Nisco e Bruno Filippi (voci e strumenti). Mercoledì 31 gennaio, nel pomeriggio, ritorneranno ad esibirsi ancora per gli ospiti della Rsa del S.Spirito. «La gratificazione e l'arricchimento per tutto il gruppo dei Giullari – spiega il presidente - sono dati dall'umanità che si riscontra, dalla tenerezza che si prova nei confronti di chi è in stato di disagio, dalla commozione e dalla gioia che viene suscitata negli anziani con i ricordi e, infine, dalla richiesta: "Tornate presto”. (f.v.)