Gestione delle soste a Trentino Mobilità 

Il consiglio comunale di Levico approva il riaffido con la contrarietà dei gruppi di opposizione



LEVICO TERME. Anche se in extremis, l’amministrazione di Levico Terme è riuscita a portare a casa l’approvazione al rinnovo dell’affido a Trentino Mobilità del controllo dei parcheggi a pagamento, in scadenza proprio il 31 marzo. La scorsa volta le minoranze al momento della discussione del punto avevano inaspettatamente abbandonato l’aula per protesta e annullando di fatto la possibilità di votare il rinnovo, non ritenendo che la posizione della giunta rispecchiasse quanto deciso in precedenza in commissione e malgrado la riduzione della percentuale di denaro che viene pagato alla società per i ticket di parcheggi e multe, che si è abbassata passando dal 50% al 30%, con il resto che affluisce alle casse comunali. Vari i motivi del malcontento, riassunti dal consigliere Gianni Beretta: «Riteniamo la gestione non conveniente, chiediamo che sia fatta con le risorse che abbiamo e senza affidi esterni. Vi è anche scarsità di controlli sia da parte degli addetti di Trentino Mobilità che dei vigili urbani; non è possibile infatti che su Selva di Levico, dove da tempo i residenti lamentano la scarsità di parcheggi, siano state elevate zero multe, mentre l’incasso dei ticket arriva appena a 300 euro». Per Tommaso Acler la mossa delle opposizioni ha invece evidenziato la fragilità della amministrazione, definita «traballante». Niente nuova uscita dall’aula consiliare però, e il punto è passato quindi con 9 voti favorevoli e 6 contrari. (l.c.)













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