Furti e vandalismi fuori del cimitero di Levico Terme

Levico terme. Continuano a registrarsi atti a metà strada tra il vandalismo e la microcriminalità, sul territorio comunale di Levico Terme. Alcuni cittadini infatti hanno segnalato il ripetersi di...


BEPPE CASTRO


Levico terme. Continuano a registrarsi atti a metà strada tra il vandalismo e la microcriminalità, sul territorio comunale di Levico Terme. Alcuni cittadini infatti hanno segnalato il ripetersi di spiacevoli episodi accaduti nei pressi del cimitero. Si tratta perlopiù di alcuni danneggiamenti segnalati su auto che erano in sosta accanto il luogo sacro con vetri infranti dai ladri con l’intento di asportare tutto quello che si trova all’interno dei veicoli.

Un luogo isolato

Il cimitero è lontano dal centro e spesso, essendo un luogo isolato, è stato teatro di atti di vandalismo. Una vista platea di cittadini levicensi ha segnalato di aver subito in passato furti o danneggiamenti dei mezzi perché l’area è poco illuminata ed è posta in una zona che facilità la fuga dei malintenzionati che possono dileguarsi facendo perdere le proprie tracce utilizzando la strada che porta alla frazione di Barco oppure la Provinciale di Novaledo. I raid dei ladri sono infatti fulminei e gli episodi di vandalismo, o i furti all’interno delle auto, si verificano proprio mentre i cittadini fanno visita ai loro parenti defunti. I carabinieri della locale stazione, non hanno di recente ricevuto denunce dai malcapitati cittadini. I vigili della Polizia locale intanto stanno svolgendo un servizio di controllo capillare del territorio.

Controlli dei vigili

«E’ un’attività di pattugliamento con lampeggiante blu fisso e auto civetta con vigili in borghese -sottolinea il comandante dell’Alta Valsugana Flavio Rossio-. Lavoro che ha dato i primi frutti con l’arresto di due ladri stranieri. Stiamo lavorando a tenaglia ma chiediamo anche ai cittadini di collaborare segnalando al 112 movimenti sospetti».

La Lega si mobilita

Intanto a chiedere maggiore sicurezza sul territorio è la Lega Salvini per il Trentino, sezione di Levico. «Siamo costretti a registrare ancora un nuovo episodio di danneggiamento delle vetture parcheggiante nelle vicinanze del cimitero di Levico -riporta la nota -. L’ennesimo finestrino sfondato ad opera di ignoti ed ai danni di chi si reca a visitare e ricordare i propri defunti. Da mesi si stanno ripetendo questi casi che spesso non sono denunciati per l’esiguità del danno oltre che per una sorta di assuefazione che si sta diffondendo nella popolazione levicense. La lista Lega Salvini di Levico che si presenterà, il 26 aprile, a sostegno del candidato sindaco Tommaso Acler, ha elaborato un preciso piano di interventi che coinvolgono la sicurezza in ambito comunale».













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