FRASSILONGO . Doppia cerimonia ieri mattina nell’ambito dell’attività che le associazioni e gli enti effettuano per mantenere vivo il ricordo dei Caduti in guerra, in particolare di quanti combatterono con la divisa austriaca nel corso della Grande Guerra. Artefice la Croce Nera austriaca che si occupa appunto della memoria dei Caduti anche attraverso i cimiteri austro ungarici, i monumenti e tutte le iniziative connesse. Così, ieri mattina al monumento realizzato a Frassilongo nel piazzale tra il cimitero e la chiesa, si è svolta la cerimonia con la deposizione di due corone d’alloro: una ai caduti con divisa austriaca, l’altra ai caduti con divisa italiana. La cerimonia era stata voluta dalla Croce Nera Alta Austria con il suo persidente Frederich Schuster, e con lui Mario Eichta, delegato della Croce Nera in Trentino oltre che promotore degli incontri di incontri italo-austriaci a livello nazionale. Presenti le associazioni che operano a Frassilongo Roveda, con gli alpini, la Pro loco, i Vigili del fuoco, il Gruppo giovani e il Comune con il vicesindaco Giorgio Zanei (pure alpino). Cerimonia quindi al monumento ai Caduti con preghiera recitata dal don Daniele Laghi e interventi ufficiali di Schuster e Eichta. Da entrambi considerazioni sulla pace, sui popoli che un tempo erano nemici e che ora si sono ritrovati amici per proseguire il cammino nella fratellanza dei popoli.

Altro momento in municipio con il presidente Schuster a consegnare il distintivo d’oro della Croce Nera (con pergamena e guidoncino) all’amministrazione comunale di Frassilongo nella persona del vicesindaco Giorgio Zanei, poi all’alpino Matteo Valentinotti (segretario del Gruppo alpini Frassilongo-Roveda) e a Vincenzo Laner (comandante del corpo dei Vigili del fuoco volontari di Frassilongo-Roveda). Per tutti la stessa motivazione: con la loro azione e quindi la realizzazione del monumento ai Caduti, hanno contribuito a ricordate i caduti con la divisa austriaca. Da ricordare che Frassilongo conta altri due monumenti ai Caduti realizzati sempre dagli alpini con la collaborazione del Comune e delle altre realtà locali: uno a fianco della chiesetta di Kamaovrunt e l’altro al cimitero di Roveda. Parole di saluto e ringraziamento sono state espresse dal vicesindaco Zanei e dal capogruppo alpini Walter Eccel, peraltro già insignito della Croce Nera in passato. (r.g.)