Pergine. Primi rinnovi delle convenzioni tra l’amministrazione comunale e le associazioni di volontariato che operano sul territorio e che utilizzano edifici pubblici come propria sede sociale. Le associazioni che operano in questo modo sono molteplici e le rispettive convenzioni scadono tutte entro l’anno (dureranno fino al 2024).

Con specifiche determine sono state rinnovate, per il momento, cinque convenzioni. In sostanza, l’uso dei locali pubblici come sede sociale trova compenso dalle prestazioni delle singole associazioni e nel versamento di un modesto canone annuale per la compartecipazione alle spese di manutenzione e di utilizzo dei locali.

Accordi con le penne nere

In questi giorni sono state rinnovate le convenzioni con quattro Gruppi alpini che operano nelle frazioni. Il Gruppo Ana Susà ha la sede sociale nella ex scuola: si impegna a svolgere pulizie degli spazi e tinteggiare il locale; versa inoltre 184,67 euro come canone annuo al Comune. Il Gruppo Ana Castagné potrà utilizzare i locali gratuitamente; in compenso si impegna per una manutenzione costante dei giardini circostanti, della canonica, dell’area verde con il monumento del Cristo. Uso gratuito della sede anche per il Gruppo Ana di Costasavina, nell’edificio della casa sociale: le penne nere si impegnano a tenere pulito i locali pubblici e gli spazi comuni, le adiacenze all’edificio e gli accessi (anche dalla neve) all’edificio stesso. Anche Viarago utilizza la sede gratuitamente (paino terra della cassa sociale) e si impegna nella manutenzione (e pulizia delle adiacenze) per i quattro capitelli della frazione (Cittadella, La Fontana degli Osti, Madonnina e Crosara).

Infine, sottoscritta una convenzione “onerosa” per l’associazione “Blu Moon” che ha sede nella casa sociale di Valcanover: pagherà 176,40 euro come canone annuo e si rende disponibile a partecipare alle manifestazioni su richiesta del Comune. R.G.