Domani a Canezza la “Ciclostorica” ricorda Bottecchia
Pergine. Sarà dedicata a Ottavio Bottecchia con un Memorial a lui dedicato la 5ªª edizione di domani della Ciclostorica La Valsugana a carattere internazionale, che Dario Pegoretti, il forte e...
Pergine. Sarà dedicata a Ottavio Bottecchia con un Memorial a lui dedicato la 5ªª edizione di domani della Ciclostorica La Valsugana a carattere internazionale, che Dario Pegoretti, il forte e plurititolato ciclista di Canezza organizza a fine luglio. La manifestazione rientra in quelle iniziative che vedono i partecipanti indossare monture d’altri tempi (maglie calzoncini, occhiali, guanti, berretti) tutte legate a prestigiosi marchi che fecero mitico il ciclismo italiano nel mondo. Il circuito Canezza, Pergine, Valcanover, Caldonazzo, S. Giuliana, Roncegno e ritorno passando per Levico, Masetti, Zivignago e Canezza rientra nel “Brevetto dei Laghi” (con “La Croda” a Treviso, e “La Lacustre” (lago d’Iseo) e nella “3 Venezie Vintage” (con 7 appuntamenti). Alla gara di domenica con partenza a Canezza (ore 9) sono abbinati il 14° Trofeo “Papà Felice” e il 4° Memorial “Sergio Mazzalai”.La novità è appunto rappresentata dal Memorial Ottavio Bottecchia, il primo italiano vincitore del Tour de France bel 1924, impresa che ripeté nel 1925. Lo avrebbe vinto anche nel 1923, ma per “fame” cedette la prima posizione arrivando secondo. In queste manifestazioni si considerano i posti in classifica secondo appunto le monture e la regolarità. Prima tappa al Villaggio dei Piccoli Frutti di Sant’Orsola a Ciré e quindi in piazza Municipio; poi verso Roncegno e ritorno con punti di ristoro. Una prestigiosa mostra di foto della vittoria di Bottecchia sarà esposta. Presenzieranno le autorità di Colle Umberto (paese di Bottecchia) e alcuni famigliari. Se oggi pomeriggio si propone la visita ai Musei di Canezza (bici, paracarri e attrezzi), domani Festa al Parco Marenghi e premiazione. R.G.