Dai cittadini otto proposte al consiglio
CIVEZZANO. Otto le proposte che i cittadini hanno presentato nella seduta informale del consiglio comunale, per avere chiarimenti e suggerire interventi agli amministratori. Sindaco e assessori, ma...
CIVEZZANO. Otto le proposte che i cittadini hanno presentato nella seduta informale del consiglio comunale, per avere chiarimenti e suggerire interventi agli amministratori. Sindaco e assessori, ma anche l’opposizione, sono intervenuti in ogni proposta illustrando la situazione, spiegando la fattibilità della richiesta, i possibili interventi. I temi riguardavano il personale comunale, dal responsabile della biblioteca al bando per il segretario comunale, al punto vendita alimentare di S. Agnese al parcheggio in via Telvana, alla viabilità sulla provinciale 17 e di via alla Madonnina, al trasporto pubblico per Trento. Altre richieste poi sulla qualità dell’aria e sull’accoglienza di profughi.
Da registrare la presa di posizione del consigliere Emilio Zamboni, sul fatto che alla minoranza non era data la possibilità di esprimere il proprio punto di vista e parere su ciascuna proposta. Il sindaco Stefano Dellai ricordava che nella conferenza dei capigruppo si era deciso di comune accordo di lasciare spazio solo ai cittadini, ma per un malinteso il capogruppo Adriano Demattè, che si scusava, aveva approvato il parere della maggioranza. Per protesta i consiglieri Zamboni e Massimo Fronza lasciavano l’aula. Tra i temi di interesse c’era la situazione di via Telvana e le proposte di un gruppo di censiti di via alla Madonnina sulla pericolosità delle provinciali 17 e 71. In via Telvana, Luigi Francesco Traverso chiedeva la possibilità di predisporre un’area pubblica urbana con stalli per parcheggio, disabili e un parco giardino. Il sindaco rispondeva che le segnalazioni sono già oggetto di progettazione, ma che non è previsto il parco. Per i pericoli sulle provinciali il posizionamento di dissuasori non era consentito mentre per l’acqua che staziona sulla Sp 71 in zona galleria, il problema è risolvibile contattando il Servizio strade della Provincia. (f.v.)