Pergine. Puntuali anche all’incontro tra popolazione e sindaco Oss Emer, svoltosi a Vigalzano (anche per Casalino, Fratte e Maso Grillo) le richieste comuni a tutti gli altri incontri nelle frazioni: sistemazioni e pulizie di strade, marciapiedi, caditoie, qualche punto luce, qualche buca, posa di dossi antivelocità.

L’accoglienza

L’argomento principale di questa ultima serata dedicata alle comunità periferiche, è stato quello relativo a Maso Martini, la struttura di accoglienza la cui vicenda era iniziata ancora una ventina di anni fa. Risale invece al 2010, con l’allora assessore Renato Tessadri, la decisione di destinare l’edificio ad accoglienza di persone emarginate. Il progetto di ristrutturazione (ha avuto per al verità vicende giudiziarie piuttosto tortuose) è stato tutto a carico della Provincia. Il discorso si è via via affinato con il radicate intervento all’immobile che dal 1° gennaio scorso è affidato in gestione alla coop Kaleidoscopio (insieme alle Coop Aurora e Le Coste). Mattia Civico, il presidente di Kaleidoscopio è intervenuto alla serata per presentarsi e illustrare l’azione di Maso Martini. In questi mesi è stato sistemato l’arredo per tutti i dodici locali, la cucina e taluni servizi in comune. In questi giorni poi, sono arrivate le prime due persone ospiti, un’altra famiglia siriana (papà, mamma e 6 bambini) con il “corridoio umanitario”, arriverà a fine mese. Lo stesso Mattia andrà in Libano a prenderla per accompagnarla a Vigalzano. La famiglia vi rimarrà per alcuni mesi (fino all’apertura del prossimo anno scolastico). Ha poi parlato di una buona accoglienza da parte dei residenti, invitando tutti a visitare la struttura che è aperta a iniziative: feste, incontri, serate.

La viabilità

Altro argomento, illustrato dal sindaco Oss Emer, la viabilità tra viale Dante e Doss dela Roda in località Fratte: ha parlato in particolare della rotatoria che sarà realizzata davanti al centro commerciale “Le Botteghe di Ponte Regio” con 100.000 euro finanziati dalla Provincia, e collegamento con ciclabile tra le due sponde del Fersina affiancata “a sbalzo” alla carreggiata del Ponte Regio (lato a monte dello stesso) : collegherà la ciclabile proveniente da Ciré e proseguirà fino a quella esistente appunto in viale Dante.

Anche a Vigalzano (come a Madrano) è emersa la precaria situazione dei biotopi Lago Pudro in direzione di Casalino e Lago della Costa a Pissòl.