Civezzano, affissa la targa della memoria

CIVEZZANBO . Con una breve cerimonia la vicesindaco Katia Fortarel, coadiuvata dagli operai del Comune, presente anche Michele Froner, uno dei componenti del Comitato pro Garzano, ha posizionato...



CIVEZZANBO . Con una breve cerimonia la vicesindaco Katia Fortarel, coadiuvata dagli operai del Comune, presente anche Michele Froner, uno dei componenti del Comitato pro Garzano, ha posizionato sulla facciata nord della casa al civico n.24, una targa in memoria di Käthe Perlberg. Con lo stemma del Comune e la stella di David recita: «In questa casa trovò rifugio dal 1940 al 1946 Käthe Perlberg con la sua famiglia, protetta e aiutata dagli abitanti della frazione; si salvò dalla furia nazista. Per non dimenticare. Il Comune di Civezzano 2018». (f.v.)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.