Cinema, burattini e banda al Comunale
PERGINE . Torna in replica il film made in Pergine “Exitus Il passaggio”, in programma domani alle 17 e alle 20.45 al Teatro Comunale. La pellicola firmata da Alessandro Bencivenga è inquadrata come...
PERGINE . Torna in replica il film made in Pergine “Exitus Il passaggio”, in programma domani alle 17 e alle 20.45 al Teatro Comunale. La pellicola firmata da Alessandro Bencivenga è inquadrata come thriller medievale ambientato nel 1539. Simone Baschenis è un affermato pittore bergamasco alle prese con l’opera più monumentale della sua carriera, l’affresco delle mura esterne della chiesa di Pinzolo, nel principato di Trento. A ispirarlo e al contempo ad atterrirlo è la lettura del diario di una giovane donna, vissuta due secoli prima non lontano da lì, che ha come il potere di trasportarlo all’interno della sua opera, una della più celebri danze della morte. Storie d’amore, intrighi e tradimenti fanno da sfondo a questo thriller medievale che, nelle sue piene potenzialità, esprime la fragilità della vita in un periodo storico molto aspro.
Cinema anche venerdì 22 con la proiezione di “Aquaman”, alle 17 e alle 20.45 con replica domenica 24 alle 20. La pellicola firmata da James Wan racconta la storia di Arthur che è figlio di Tom, guardiano di un faro, e Atlanna, nientemeno che regina di Atlantide. L'unione dei due è però clandestina, tanto che per salvare il figlio Atlanna accetterà di farsi giudicare nella città subacquea, che la giustizierà consegnandola al più feroce dei popoli sottomarini.
Sabato torna protagonista la musica per banda, con “Pinocchio, storia di un burattino”, in programma alle 20.45 con la Civica Banda di Borgo Valsugana, diretta dal Maestro Alessio Tasin. La musica e il libretto sono di Enrico Tiso.
Il Teatro Ragazzi è in programma domenica come sempre alle 16, con la messinscena di “La fabbrica dei cuori. Una piccola storia d'amore”, ideata e diretta da Lucia Nicolussi Perego. Danza e recitazione di Giancarlo D'Antonio e Francesca Grisenti. Si tratta di una narrazione danzata, ispirata al testo “L’Aggiustacuori” di A. Abad e G. Pacheco. In scena un lui e una lei ragionano e danzano sui possibili ingredienti che servono a costruire i cuori. Lui è Mattia, un “fabbricante” di cuori, e lei è Beatrice, una ragazza “senza cuore” che di sentimenti avrebbe tanto bisogno.
Il cartellone di Effetto Festival lunedì propone “Still recording”, alle 20.45. Il film di Ghiath Ayoub e Saeed Al Batal, racconta la storia di un giovane cinefilo che cerca di insegnare ai giovani di Ghouta, in Siria, le regole del cinema, ma la realtà che si trovano ad affrontare è troppo dura per seguire alcuna regola. Il suo amico Milad vive dall'altra parte della barricata, a Damasco, sotto il controllo del regime, dove sta terminando gli studi d'arte.