domAni E DOMENICA 

Centro e frazioni sull’attenti per commemorare i Caduti

PERGINE. Sarà una celebrazione solenne quella di domenica, per la Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze armate. Come ormai improntata da molti anni, l’occasione rappresentata dal 4 novembre è...



PERGINE. Sarà una celebrazione solenne quella di domenica, per la Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze armate.

Come ormai improntata da molti anni, l’occasione rappresentata dal 4 novembre è rivolta soprattutto alla commemorazione del dei Caduti di tutte le guerre, sotto ogni bandiera e con differenti divise. Inoltre, quest’anno si ricorda il centenario dalla fine della Grande Guerra che in particolare per il Trentino registrò una storia molto dolorosa.

Sono stati oltre 450, i perginesi Caduti con la divisa austriaca, e due con la divisa italiana. Tutti sono ricordati con una ventina di lapidi e monumenti eretti a Pergine e nei centri limitrofi. A questi elenchi furono poi aggiunti i Caduti in Africa, in Spagna nella Seconda guerra mondiale.

Nel loro ricordo, tra domani o e domenica, si svolgeranno a Pergine e dintorni le cerimonie.

A Canezza (domani alle 17) verranno inaugurati i lavori di restauro alla cappella eretta dopo la Grande Guerra con i nomi dei Caduti, ma anche delle stesse lapidi murate al suo interno. L’iniziativa è delle associazioni e dei Giovani di Canezza. Messa alle 17 (in chiesa) alla quale seguirà (al cimitero) l’inaugurazione del restauro, con deposizione della corona d’alloro e onori ai Caduti.

Quest’anno cerimonia anche a Vignola Falesina. L’iniziativa è del Comune: ore 11 (di sabato) deposizione della corona e onori davanti alla chiesa di Vignola: sulla facciata sono murate le lapidi con i nomi dei Caduti.

Domenica mattina, cerimonia a Pergine con deposizione della corona alla lapide dei caduti nel cimitero di Ischia (alle 9.30) e a seguire: Parco della Pace, cimitero di Pergine, messa (ore 10.30) nella chiesa dei Padri Francescani e quindi deposizione di corona e commemorazione al monumento. In serata alle 19, cerimonia a Viarago. (r.g.)













Scuola & Ricerca

In primo piano