PERGINE . Un importante percorso di avvicinamento al Centenario della fine della Grande Guerra anche per la Corale Canezza. Il complesso corale ha saputo proporre una serie di momenti di ricordo per i propri Caduti: 16 nella corso della Grande Guerra, 2 nella Seconda guerra mondiale. Quattro lapidi li ricordano insieme ad una quinta (con la dedica) all’interno della cappella nel cimitero della razione perginese. La Corale, con Paolo Stefani presidente, e insieme alle altre associazioni di Canezza aveva allestito spettacoli, recite, canti, filmati e fotografie che avevano preso avvio con “Natale di Guerra” proposto per il concerto di S. Stefano nel 2014. Poi nel maggio scorso sempre in chiesa a Canezza, “Il Piave mormorò… 1918 – 2018”. E sempre quest’anno appunto per il Centenario, altre iniziative sono in programma. A metà luglio, al Forte Busa Grande, e d’intesa con l’amministrazione comunale di Vignola Falesina si svolgerà un concerto appunto per ricordare i Caduti. Al mattino, salita a piedi al Forte (1.200 m) messa alle 11 con la partecipazione delle associazioni combattentistiche, momento conviviale e nel pomeriggio concerto. Visite guidate nei passaggi dentro al forte.

La Corale annuncia poi un’altra iniziativa per sabato 3 novembre con una cerimonia religiosa – militare sempre con il coinvolgimento del Comune e delle associazioni combattentistiche per l’ inaugurazione del restauro delle lapidi che ricordano i Caduti. In questi mesi, dovrebbe infatti prendere il via l’intervento per recuperarle. Infine, tradizionale appuntamento per il concerto di Santo Stefano (in dicembre) con lo spettacolo “Natale di Pace”. La serata sarà ancora una volta in chiesa. (r.g.)