Ogni stagione ha le sue “Wow Experience”: le iniziative delle valli del Noce per vivere il territorio tutto l’anno
Le esperienze sono 22 in tutto, tra sport d’acqua, bike, escursioni, wellness, cultura e gusto
MALE’. In primavera la natura si risveglia e con essa il desiderio di provare nuove attività in un territorio - le Valli di Sole e di Non - che per conformazione e vocazione stimola la curiosità e la voglia di fare. D’altronde, c’è solo l’imbarazzo della scelta con le “Wow Experience” confezionate su misura dall’ApT Val di Sole (in stretta collaborazione con l’ApT Val di Non e gli operatori locali) proprio per la stagione in cui tutto rifiorisce. Due valli, una proposta unica – nel vero senso del termine – per provare, vivere, collezionare e ricordare le migliori esperienze: 22 in tutto, tra sport d’acqua, bike, escursioni, wellness, cultura e gusto. Al loro arrivo, ai visitatori sarà consegnata una brochure che descrive nel dettaglio tutte le Wow Experience (acquistabili direttamente online sulla pagina dedicata del sito dell’ApT Val di Sole, https://www.visitvaldisole.it/it/wow-experience): ogni attività svolta verrà contrassegnata con un apposito timbro sul libretto. Collezionandone almeno 2, gli utenti riceveranno in regalo uno zainetto.
“Quello delle Wow Experience è un progetto in continua evoluzione, con elementi sempre più specifici in relazione al periodo in cui viene realizzato. Questo processo rientra nella visione di un territorio attrattivo e fruibile tutto l’anno, attraverso lo sviluppo di attività coerenti con le caratteristiche della destinazione. L’obiettivo è riuscire a intercettare nuovi segmenti turistici al di fuori dell’alta e altissima stagione. Per preservare la qualità dell’esperienza dei visitatori e la sostenibilità delle nostre valli occorre diversificare quanto più possibile l’offerta. Tutto ciò implica un ragionamento approfondito, sperimentazioni e valutazioni ma siamo convinti che questa sia la strada giusta da seguire”, sostiene Fabio Sacco, direttore di ApT Val di Sole.
Di seguito le principali esperienze, suddivise per categorie
Sport d’acqua. Il rafting potrebbe essere definito come un ponte tra l’uomo e la natura selvaggia. Più prosaicamente, è una disciplina che offre divertimento e adrenalina in abbondanza. A maggior ragione se la discesa a bordo di un gommone avviene lungo i 28 chilometri navigabili del fiume Noce, il migliore in Europa secondo il National Geographic per praticare questa attività, da soli o in compagnia, magari dei propri colleghi di lavoro, per un team building inusuale. Chi invece al brivido preferisce il piacere della scoperta può optare per l’escursione in kayak fino alle selvagge gole scavate nel corso dei millenni dal torrente Novella.
Escursioni. Addentrarsi nella natura e godere di quanto di straordinario offre tra boschi, rocce e spazi aperti di alta montagna. Ogni giorno di primavera in Val di Sole è un’avventura in luoghi pieni di incanto, uno stupefacente intreccio di colori, suoni, profumi e sapori da scoprire in tutta la loro intensità. Premesse ideali per entrare in totale connessione con il territorio solandro. In tal senso, gli animali – e in particolare i cavalli – sono ottimi compagni di avventura con cui concedersi rilassanti passeggiate nel verde. Ma le escursioni sono anche sinonimo di scoperta, declinata in frutti, fiori e piante. In Val di Non, ad esempio, si può intraprendere un viaggio nel meraviglioso mondo delle iconiche mele per conoscerne le peculiarità e il modo in cui vengono coltivate, ammirando al contempo scorci mozzafiato. In Val di Sole, invece, con “Quel mazzolin di fiori” ogni sabato di maggio un professionista della montagna accompagnerà i visitatori in una meta differente per mostrare e raccontare un fiore o una pianta specifici: dal tarassaco al crocus, dall’hepatica alla genziana, sino alle orchidee.
Bike. Non solo a piedi: la Val di Sole è una destinazione perfetta per essere visitata anche su due ruote. Qualche idea? Una pedalata lungo la pista ciclabile che congiunge Ossana e Caldes, due tra i “Borghi più belli d’Italia”, per poi rifocillarsi con una merenda a base di prodotti tipici locali nei meleti in fiore solandri. Quelli della Val di Non faranno invece da spettacolare contesto anche all’escursione guidata in sella a una e-bike passando da un castello incantato all’altro: Castel Cles, Castel Nanno e Castel Valer scandiranno infatti un tour appagante sotto ogni aspetto.
Gusto. Il tarassaco non avrà più segreti grazie a masterclass dedicate, in programma sia in Val di Sole (a Rabbi), sia in Val di Non (a Predaia), che abbineranno conoscenze tecniche e pratiche: si comincerà con una camminata nei prati per apprendere le diverse parti di questa pianta estremamente diffusa in queste valli e a raccoglierla nel modo giusto. Si passerà poi alla preparazione di alcuni piatti, utilizzando proprio il tarassaco prelevato. Imparare divertendosi è la ricetta di tutte le Wow Experience legate al gusto: dal burro di malga (trascorrendo una mattinata tipica in una piccola azienda agricola) alle forme di Trentingrana custodite nel caveau del caseificio Presanella e aperte per l’occasione (da assaporare insieme a bollicine di Trento Doc) fino a golose crostate, senza trascurare le birre artigianali, da degustare dopo una visita (in compagnia di una guida) al profondo Canyon Rio Sass, nel paese di Fondo.
Cultura. Un altro ottimo modo per trascorrere del tempo di qualità – ed estremamente piacevole – in Val di Sole è soffermarsi sul suo ricchissimo patrimonio storico e culturale, con visite guidate in luoghi dal fascino senza tempo. A Presson e Monclassico si trova un museo a cielo aperto che ha per protagoniste le meridiane, gli orologi solari già utilizzati nell’antico Egitto: se ne contano ben 60 dipinte sulle facciate delle case dei due paesi. Il Museo della Civiltà Solandra propone un viaggio tra scienza e natura, con una sezione multimediale dedicata a Giacomo Bresadola, il “prete dei funghi” e pioniere della micologia moderna. A Rumo (in Val di Non) ci si può invece addentrare in una miniera argentifera, lungo i sentieri percorsi dai minatori del XIII secolo: un’esperienza esclusiva, grazie alla presenza di una guida esperta senza la quale non sarebbe altrimenti possibile esplorare questo affascinante mondo sotterraneo.
I castelli della Val di Non conservano al loro interno intrighi e segreti: a Coredo sono in programma visite al chiaro di luna per ripercorrere gli episodi più misteriosi di Palazzo Nero, Castel Coredo e di chi li ha abitati, mentre a Castel Valer i bambini si trasformeranno in veri e propri detective per scovare i dettagli più curiosi del maniero e i ragazzi saranno coinvolti in giochi ed enigmi. Non mancheranno inoltre le iniziative dedicate al mondo delle api, perdendosi tra i suoni e i profumi e imparando tutti i passaggi per la costruzione di un’arnia. Un’altra esperienza senza dubbio originale è quella che consente di realizzare una t-shirt di lino personalizzata all’interno di un laboratorio di maglieria tradizionale da portare a casa come ricordo.
Wellness. La primavera è un invito irrinunciabile a trascorrere quanto più tempo possibile all’aria aperta. E per il benessere del fisico e della mente, in perfetta armonia con l’ambiente circostante, praticare lo yoga sull’erba (nello specifico alle Plaze di Dermulo, con vista suggestiva sul Lago di Santa Giustina) è un’attività più che mai adatta.
“Wow Experience” è un progetto promosso dall’Azienda per il Turismo Val di Sole in collaborazione con Apt Val di Non, consorzi, associazioni e aziende del territorio. C.L.