Alpini di Caldonazzo pronti per l’Adunata
CALDONAZZO. E’ stato Rinaldo Pola, componente del comitato organizzatore a tenere banco l’altra sera nel corso dall’annuale assemblea del Gruppo Ana di Caldonazzo. Proprio per il ruolo che ricopre ha...
CALDONAZZO. E’ stato Rinaldo Pola, componente del comitato organizzatore a tenere banco l’altra sera nel corso dall’annuale assemblea del Gruppo Ana di Caldonazzo. Proprio per il ruolo che ricopre ha illustrato nei dettagli il programma dell’Adunata degli Alpini di maggio e delle necessità per l’organizzazione. Naturalmente, l’assemblea, svoltasi nella sede della casa della cultura era stata convocata dal capogruppo Claudio Battisti. Con lui anche il caponuvola della Valsugana Flavio Giovannini, e numerose autorità, dal sindaco Schmidt al maresciallo Giacchetto, dal parroco don Menegol al consigliere di zona Vincenzo d’Angelo. Una settantina gli alpini e gli “amici” presenti.
Battisti, nella sua relazione, ha ricordato innanzitutto il lavoro che ha visto il gruppo impegnato per le attività svolte: le manifestazioni sono state 35, pari a 1.279 ore di lavoro,delle quali circa 600 per altre associazioni del paese. Ha quindi ringraziato gli alfieri per le 50 presenze con il gagliardetto del Gruppo, alcune delle quali anche all’estero.
Per quanto riguarda gli impegni determinata dall’Adunata, nel dettaglio ha parlato Mario Curzel che ha principalmente annunciato che sarà un grosso impegno dal momento che ospiterà gli alpini che arriveranno a Caldonazzo, Calceranica al lago, e Tenna, con una presenza di circa 1000/1200 alpini; ha chiesto quindi un aiuto a tutti per gestire l’accoglienza e il soggiorno. L’invito è stato allargato anche ai presidenti delle altre associazioni di Caldonazzo. Poi l’intervento del sindaco Schmidt che sottolineato la presenza assidua del gruppo alpini nei momenti del bisogno assicurando pieno appoggio. Quindi l’intervento di Vincenzo d’Angelo che si è complimentato per l’attività e infine, l’illustrazione del bilancio da parte del cassiere Severino Marchesoni. La parte ufficiale della serata si è conclusa con un omaggio floreale alle socie amiche degli alpini. (r.g.)