A Levico Terme il pedibus è “guidato” dai pensionati 

Nella città termale a curare il servizio e seguire gli scolari nei tragitti casa-scuola ci sono 20 “nonni vigile” dell’associazione. Il sindaco: «Un supporto competente»


di Franco Zadra


LEVICO TERME . È partito anche quest’anno, l’ottavo, il coordinamento del servizio di vigilanza scolastica già attivo dal 10 settembre, dal lunedì a venerdì negli orari 7.30 e 12.15. «Un servizio – ha ribadito il sindaco, Michele Sartori – che a Levico funziona grazie al supporto competente e generoso dell’associazione pensionati, da quest’anno titolare in prima persona del servizio di coordinamento della vigilanza scolastica e del servizio di pedibus».

«Una funzione – ha spiegato il presidente dei pensionati, Marco Francescatti – che abbiamo ottenuto quest’anno anche per giustificare un eventuale contributo per le spese vive che l’associazione affronta in proprio». «Ma è così che funziona – ha detto l’ex sindaco di Levico e Deus ex Machina dell’organizzazione di entrambi i servizi, Arturo Benedetti -, occorre valorizzare le persone e farle sentire utili, coinvolgendole fattivamente per un servizio alla comunità. Stare coi giovani poi, è risaputo, mantiene giovani».

«Stare con i bambini mantiene giovani», lo hanno ripetuto un po’ tutti e, novità di quest’anno, è stato richiesto di implementare il servizio di accompagnamento “pedibus” anche per la scuola d’infanzia.

«Ad Arturo e a Dario – ha detto ancora il sindaco – va riconosciuta la grande competenza e la positiva influenza che hanno nel coinvolgere sempre più persone, tanto che l’associazione pensionati si va sempre più incrementando e aumentano i nonni vigile».

Oltre al presidente Francescatti e a Benedetti, sono 20 i nonni vigile in servizio, tre new entry, rappresentando un valore indiscusso. Sono, il coordinatore Dario Sinapi, e i collaboratori Enrico Fontana, Ciro Libardi, Osvaldo Gabrielli, Giorgio Valentinotti, Elio Biasi, Franco Puecher, Guido Orsingher, Paolo Valentinotti, Giancarlo Baldessari, Antonio Casagrande, Manfred Trentini, Sergio Hertmaier, Giuliano Fox, Renato Salani, Fabrizio Pallaoro, Gian Antonio Acler, Lino Libardi, Riccardo Moser, e Enrico Pinamonti. Nomi conosciuti in paese perché da sempre attivi nel volontariato e in lavori di servizio alla persona, oltre che alcuni ex militari e vigili urbani. Ma altri sono in lista d’attesa per una sorprendente e inaudita corsa a servire la comunità che lascia ammirati nono solo i nipoti che orgogliosi dicono: «Mio nonno è nonno vigile». Presenti alla conferenza stampa anche il neo comandante della Polizia locale, Flavio Rossio, e il neo assessore Paolo Andreatta, che hanno espresso parole di gratitudine e ammirazione per quanto svolto dall’associazione pensionati.













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