Passaporti, in questura a Trento appuntamenti prioritari per chi deve partire entro 30 giorni
I cittadini potranno autocertificare la necessità e mostrandola all’ufficio passaporti. Restano attivi gli sportelli sul territorio
TRENTO. Dal 18 marzo è attiva anche presso la Questura di Trento una nuova agenda per il rilascio dei passaporti. Recependo le direttive del Ministero dell'interno, il sistema prevede ora due agende parallele: una (ordinaria) per chi non ha esigenze particolari, mentre una seconda (prioritaria) per chi ha comprovate e documentate necessità di partire nei successivi 30 giorni per motivi di studio, lavoro, salute o turismo, e che consentirà di ottenere un appuntamento per il rilascio del passaporto nei successivi 15 giorni.
Nel caso in cui nella sezione dedicata ai passaporti del sito della Polizia di Stato non fossero presenti disponibilità neanche per gli appuntamenti prioritari, il sistema proporrà un tasto "stampa modulo urgenza", che consentirà al cittadino di compilare, stampare e firmare un modulo in cui lo stesso potrà autocertificare la necessità di partire entro 15 giorni da mostrare allo sportello dell'ufficio passaporti in orario di apertura (anche senza appuntamento) insieme alla documentazione che ne attesti l'urgenza.
Gli sportelli sono aperti dal lunedì al venerdì con orario 8.30-13.00 ed il martedì e giovedì anche con orario 14.00-17.00, oltre ad alcune aperture straordinarie nelle mattine del sabato. Non è possibile prenotare contemporaneamente nell'ambito delle due agende elettroniche e la domanda presentata nell'agenda prioritaria non è cancellabile.
È sempre attivo - fa sapere la Questura - il servizio "ufficio passaporto itinerante". Ci si può rivolgere dunque a San Martino di Castrozza per i residenti in Primiero, a Malè per la Comunità della Val di Sole, a Pinzolo per i residenti delle Giudicarie, a Moena per le valli Fiemme e Fassa e a Borgo Valsugana per la Comunità Valsugana e Tesino.