Un progetto da condividere per Predaia
A Tres primo confronto pubblico sul Masterplan. Forno: «Dobbiamo decidere dove vogliamo andare»
PREDAIA. “La recente fusione dei cinque Comuni di Taio, Coredo, Smarano, Vervò e Tres nel nuovo Comune di Predaia ha comportato una radicale modificazione dell’assetto amministrativo del territorio, che rappresenta ora un’importante porzione del territorio della Valle di Non, con un numero di residenti che lo porta ad essere il secondo Comune dell’intera vallata. Un ruolo centrale di Predaia nel contesto anaune che presenta senz’altro interessanti prospettive di crescita e di miglioramento, con la conseguente necessità di definire nuovi e specifici piani di sviluppo, nonché di porre l’attenzione su una pianificazione nel medio-lungo periodo”.
Lo scrive il sindaco Paolo Forno nell’invito rivolto alla popolazione a prendere parte, questa sera a Tres, con inizio alle 20.30, al centro ricreativo del Pra del Lac, al primo confronto pubblico sul Masterplan. All’incontro saranno presenti gli amministratori comunali e i tecnici incaricati di elaborarlo. “Si tratta di decidere chi siamo per stabilire dove vogliamo andare” - aveva detto il primo cittadino presentando tre mesi fa, in consiglio comunale, il progetto “Predaia, Masterplan di Comunità”. Uno strumento – aveva precisato Forno - da costruire insieme, trasversalmente tra maggioranza e minoranza, perché solo così può avere efficacia e condizioni di durata oltre le amministrazioni che si possono alternare nel tempo. A questo scopo la partecipazione di tutta la cittadinanza diventa particolarmente importante per costruire una visione condivisa e unitaria del neonato comune, che deve trovare nuova identità anche nel proprio assetto territoriale che interessa, lo ricordiamo ben 14 frazioni di valle e di montagna andando dai 500 mt slm di Taio agli oltre 1.000 di Smarano. Una complessità territoriale anche nelle vocazioni economiche e nel paesaggio che il Masterplan cercherà di inserire in un quadro di sistema con l’obiettivo di valorizzare il territorio in tutte le sue tipicità. All’incontro di oggi a Tres, dopo l’introduzione del sindaco Forno, interverranno gli architetti Alessandro Franceschini e Carolina Rigoni e l’ingegner Giulio Ruggirello che coordina il pool di tecnici incaricati del progetto. (g.e.)