Un giovane padre che amava tanto la vita e le emozioni

Predaia. Il destino se l’è portato via a pochi giorni dal suo compleanno: domenica Walter Magnani avrebbe compiuto 26 anni. E invece la sua vita si è tragicamente interrotta sulla strada statale 42,...



Predaia. Il destino se l’è portato via a pochi giorni dal suo compleanno: domenica Walter Magnani avrebbe compiuto 26 anni. E invece la sua vita si è tragicamente interrotta sulla strada statale 42, in una serata di mezza estate.

Il suo ultimo tatuaggio, che sfoggiava con orgoglio in una foto pubblicata sul profilo Facebook nemmeno una settimana fa, è un inno alla vita. «Vivere per rischiare, vivere per amare, vivere per sognare».

Amava vivere, Walter. Amava i suoi bimbi, Bryan di 4 anni e Katrine di 2 e mezzo. Amava il suo lavoro nei boschi. Amava il brivido e le emozioni che la sua moto sapeva regalargli.

Da non molto, più o meno da inizio anno, si era trasferito a Edolo, dove viveva con la compagna Alessandra dopo aver trascorso alcuni anni a Malé. Lavorava per una ditta della zona che si occupa del taglio dei boschi e di legname. Era un lavoratore nato, come racconta la sorella Laura, rientrata in queste ore dalla Svizzera.

«Faceva il suo lavoro con passione – rivela la sorella – per lui non era un problema lavorare il weekend. Era conosciuto ovunque e tutti lo ricordano per il ragazzo sempre sorridente e spensierato che era, pronto ad aiutare gli altri in qualunque momento. Aveva sempre la battuta pronta ed era ben voluto da tutti».

Sono tantissimi i messaggi di cordoglio che gli amici, chi gli ha voluto bene o anche semplici conoscenti gli hanno dedicato su Facebook, ricordando momenti vissuti insieme, aneddoti, attimi indelebili. «Ciao Wolly, ne abbiamo fatte tante insieme. Rimarrai sempre nei nostri ricordi e nei nostri cuori. Fai buon viaggio» scrive Andrea. «Sembra impossibile che te ne sia andato così, stento ancora a crederci! Mi ricorderò sempre le nostre chiacchierate e risate ed è strano sapere che non verrai mai più a salutarci. Ci hai lasciati senza parole! Fai buon viaggio Walter, proteggici da lassù» sono le parole di Mary. Stefan, invece, fa suoi i versi di Guccini: «Voglio però ricordarti com’eri, pensare che ancora vivi, voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi… Per me non è un addio, amico mio di avventure pazze, ma un arrivederci. Mi mancherai».

Anche il sindaco di Predaia Paolo Forno ha voluto far giungere alla famiglia un messaggio di vicinanza tramite social, allegando una splendida fotografia di Walter nel bosco: «Dolore e sconforto per la prematura scomparsa di Walter Magnani, un’altra giovane vita spezzata – scrive il primo cittadino –. Un abbraccio forte ai suoi famigliari».

Domani pomeriggio saranno in molti a stringersi simbolicamente in un abbraccio ai piccoli Bryan e Katrine, ad Alessandra, alla mamma Rosa, al papà Tiziano, alle sorelle Laura e Jessica, al fratello Devid, alla nonna Silvia e ai numerosi parenti. Per cercare di alleviare, almeno un po’, il dolore per la scomparsa improvvisa di Walter.

Negli occhi e nel cuore di chi gli ha voluto bene rimarranno i momenti vissuti insieme, gli scatti sorridenti in compagnia dei suoi bimbi, le foto tra i boschi o con la linguaccia, le immagini in sella alla sua motocicletta. F.B.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Sanità

Ostetricia e ginecologia del Santa Chiara, la guida a Fabrizio Taddei

Dopo aver guidato il reparto a Rovereto e negli ultimi tre anni a scavalco con l'ospedale di Trento, ora passa esclusivamente al capoluogo, mentre al Santa Maria del Carmine gli subentra Pietro Dal Rì, attuale titolare della struttura semplice chirurgia ginecologica endoscopica