Tre cori per i 30 anni di Genetti
Il maestro festeggiato con una rassegna nel weekend di S. Nicolò
CASTELFONDO. Venerdì 30 novembre data importante per il coro parrocchiale S. Nicolo di Castelfondo, che festeggia i 30 anni di servizio liturgico come organista e capocoro del maestro Roberto Genetti. con una rassegna musicale a cui darà vita lo stesso coro di Castelfondo e altri due: il coro parrocchiale di Romallo diretto da Stevan Clauser e dal “San Martino” di Fondo diretto da Mario Endrizzi. La rassegna – che si concluderà domenica con la tradizionale sfilata di San Nicolò, avrà un gran finale a cori riuniti sempre accompagnati all’organo dal maestro Genetti e da alcuni membri del corpo bandistico di Fondo diretti dal maestro Ivan Lorenzoni.
Padre di Castelfondo e mamma di Romallo con un fratello, padre Ferdinando, frate degli Antoniani di Padova, Roberto Genetti è sposato a Romallo dove abita. Da giovane ha frequentato per 4 anni il Conservatorio di Trento. Attualmente è impegnato con il lavoro nella cooperativa sociale Gsh di Cles, ma la musica è nel suo sangue come dimostra l’assiduità con cui in tutti questi anni, da pendolare, ha accompagnato le funzioni liturgiche ed i momenti lieti e tristi del suo paese di origine.
La rassegna ha luogo nella chiesa parrocchiale stasera con inizio alle 20.30. Ingresso libero. È aprirà, appunto, il weekend di San Nicolò a Castelfondo, unico paese della Valle di Non che ha come patrono il barbuto vescovo di Bari. Domani alle 20.15 ritrovo davanti alla chiesa per la fiaccolata con “Sampogni e Bandoni” e quindi falò finale al campo sportivo dove ci saranno the e brulè per tutti. Domenica messa alle 10; alle 16.30 ritrovo davanti alla chiesa con lanterne (chi ne fosse sprovvisto potrà acquistare in loco) e distribuzione palloncini. Alle 17 partenza della fiaccola ed incontro con San Nicolò che come tradizione “calerà” dall’oscuro bosco soprastante il paese con slitta e contorno di doni e di Krampus, i diavoli di ispirazione tedesca. (g.e.)