Taio, la perdita di una condotta ha scavato la voragine in piazza
Taio. Trovata la causa della voragine che si è aperta sotto la piazzetta dei Ponti. «Adesso sappiamo che cosa può essere successo e come intervenire. Come, lo decideremo con il Servizio geologico...
Taio. Trovata la causa della voragine che si è aperta sotto la piazzetta dei Ponti. «Adesso sappiamo che cosa può essere successo e come intervenire. Come, lo decideremo con il Servizio geologico della Provincia, e sarà sicuramente un intervento di somma urgenza»- spiega il sindaco di Predaia, Paolo Forno. Ieri nella voragine è stata effettuata una video ispezione: le immagini hanno rivelato che a causare il cedimento dovrebbe essere stata una perdita della condotta delle acque bianche della parte alta dell'abitato che transita in profondità, proprio sotto la piazzetta, che risulterebbe formata con materiale di riporto. «L’acqua ha scavato il terreno provocando il vuoto che ha determinato il cedimento della piazza, che pertanto rimane chiusa e transennata fino a nuovo ordine» - afferma Forno. Per stabilire il da farsi oggi ci sarà un confronto tecnico con il responsabile del Servizio geologico che – nota il sindaco - è stato prontissimo nel rispondere all'emergenza. La segnalazione – lo ricordiamo - è stata fatta martedì mattina da un residente che ha visto il foro con un diametro di più di 30 centimetri e profondo, stando ai primi rilievi, qualche metro. Una situazione anomala che ha fatto subito intervenire la struttura tecnica comunale. Prontamente sul posto, per capire che cosa era successo e come intervenire, anche il sindaco Forno con l'assessore ai lavori pubblici Lorenzo Rizzardi. Il primo atto ufficiale è stata l’ordinanza di chiusura della piazza a cui è seguito il tempestivo intervento dei vigili del fuoco. «Dalla segnalazione è subito partito l'iter per trovare la soluzione e ringrazio l’ufficio tecnico di Predaia, che in questi giorni, assente il titolare, è diretto dalla geometra Daniela Sofia, per come è stata gestita la prima fase e i successivi passaggi». G.E.