Rurale Tuenno-Val di Non sei incontri con il territorio
CLES. Questo è l’anno di grandi cambiamenti nella compagine del credito cooperativo noneso e la Cassa Rurale Tuenno val di Non incontra i soci e la comunità in una serie di appuntamenti di dialogo e...
CLES. Questo è l’anno di grandi cambiamenti nella compagine del credito cooperativo noneso e la Cassa Rurale Tuenno val di Non incontra i soci e la comunità in una serie di appuntamenti di dialogo e confronto con la base sociale. “Negli ultimi anni sono stati numerosi i momenti di dialogo e confronto tra i soci della Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non, nei vari territori di competenza. All’avvicinarsi di importanti appuntamenti assembleari, la Cassa Rurale vuole rinnovare l’invito a tutti i soci a partecipare agli incontri di zona, per essere informati, condividere scelte strategiche e dare il proprio contributo di idee” - afferma il presidente Silvio Mucchi.
Per questo motivo il consiglio di amministrazione della Cassa Rurale ha organizzato una serie di appuntamenti sul territorio, dal titolo “Una scelta storica: dalla firma del protocollo di fusione, alla prossima assemblea dei soci”, auspicando una forte partecipazione. Di seguito il calendario degli appuntamenti, che iniziano tutti alle 20.30. Si comincia lunedì prossimo a Rumo, all’Auditorium comunale, per proseguire giovedì 15 marzo a Livo, nella sala polivalente della Cassa Rurale; giovedì 5 aprile a Cles (Sala polifunzionale della Cassa Rurale); lunedì 9 aprile Tuenno (Teatro parrocchiale); giovedì 12 aprile a Campodenno (Sala don Pozza); lunedì 16 aprile a Cunevo (Teatro comunale).
Saranno appuntamenti importanti, al fine di condividere le scelte del futuro che avranno riflessi anche in ambito locale sul mondo delle Casse Rurali alla luce del processo di unione che in valle di Non a partire da luglio vedrà la nascita della Cassa Rurale Val di Non dalla fusione tra le Rurali Tuenno Val di Non, Anaunia, Tassullo e Nanno e Bassa Anaunia. Alle sei serate sul territorio interverrà, oltre al presidente Mucchi, anche il direttore generale Massimo Pinamonti, che illustrerà ai presenti i principali dati aggregati di natura economico-patrimoniale. (g.e.)