Ton. Un convegno di studi a Castel Thun per ricordare, a 450 anni dalla sua morte, la figura di Sigismondo Thun “l’oratore”, seniore della famiglia che fino a pochi anni fa è stata proprietaria del castello. Per inquadrare questo personaggio complesso, l’Associazione Castelli del Trentino e il Comune di Ton hanno deciso di organizzare l’appuntamento che si terrà sabato 18 maggio dalle 9 alle 13 nella Sala delle Guardie del maniero che sorge tra i meleti di Ton.

Il periodo storico nel quale visse Sigismondo Thun lo vide protagonista nella repressione delle lotte contadine, consigliere e amico intimo dei principi vescovi Bernardo Cles, Cristoforo Madruzzo e Ludovico Madruzzo, degli imperatori Carlo V d’Asburgo e Ferdinando I, del quale fu rappresentante e delegato ufficiale nelle fasi cruciali del Concilio di Trento e per il quale curò fra l’altro lunghe trattative di pace con la Repubblica di Venezia. Collaborò anche con il re di Spagna Filippo II. Figlio di Genovefa von Wolkenstein-Rodenegg e di Antonio Maria “il potente”, Sigismondo non volle sposarsi per dedicarsi in pieno a reggere con polso e generosità le sorti della famiglia. Studiò in Germania e in Italia laureandosi in legge (in “utroque iure”). Normalmente abitava nel palazzo in Contrada Larga (l’attuale municipio di Trento) ma morì tragicamente, a causa di un incendio, nel suo castello in Val di Non.

Aperto al pubblico di interessati e studiosi, l’incontro vedrà la partecipazione di relatori di indiscussa affidabilità e serietà accademica. L’Iprase ha riconosciuto il convegno valido per l’aggiornamento del personale docente della Provincia. Dopo i saluti dell’assessore Bisesti, del sindaco di Ton Fedrizzi, Laura Dal Prà, direttrice del Castello del Buonconsiglio, e Bruno Kaisermann, presidente dell’Associazione Castelli del Trentino, Pietro Marsilli, vicepresidente della stessa associazione e storico dell’arte, introdurrà il convengo. Seguiranno il giornalista e storico Alberto Mosca con “Sigismondo Thun: aspetti familiari e dinastici, politici e patrimoniali”; Alessandro Paris, ricercatore Fbk-Isig, “Un aristocratico trentino-tirolese sullo scenario politico-religioso del Cinquecento”; Francesca de Gramatica, conservatrice del Castello del Buonconsiglio e storica dell’arte, con “Dorotea e Sigismondo: committenze artistiche e vicende storiche della famiglia Thun nel primo Cinquecento”; La neolaureata in storia dell'arte Federica Rigotti con “L’osteria di San Michele all’Adige e la committenza Thun”. Infine, Emanuela Rollandini, conservatrice del Buonconsiglio e storica dell’arte, curerà una visita guidata al castello. F.B.